Per la prima volta in vita mia ho vinto una gara. Pazzesco. Una cosa che non avrei mai pensato possibile.

E che emozione, ho rischiato l’infarto almeno tre volte, tre delle mille volte che passando la gente grida “ecco la prima donna”. Caspita, prima? Ok che sto correndo forte, ma prima addirittura. Eppure lo dicevano tutti, avrà avuto un senso, non erano tutti ciechi no?

Io, RunningCharlotte, prima, wow. L’adrenalina alle stelle.

Trascurabile neo, trattandosi di una Stracittadina, precisamente la StraAsti, non me ne vogliano gli astigiani, ma l’organizzazione era di quelle da tapascioni domenicali spinti. Quindi, mentre mi immaginavo tagliare il traguardo, per la prima volta in vita mia con la vittoria in tasca, vedo lo speaker che in quel momento si gira a cianciare con l’amico, e…. non mi vede.

Cioè, sentite, io per la prima volta in vita mia arrivo prima, e voi due sportivi della domenica non mi vedete arrivare????

Avete applaudito pure il primo cane arrivato e me niente???

Forse era destino. Pazienza, ho vinto ugualmente.

Alcune note belle e tenere della serata: alla partenza parto davanti, insieme ai ragazzini. Sono bellissimi, vogliono vincere a tutti i costi, ai primi cento metri sono dei fulmini, a 200 dei gatti, a 300 li prendo, a 500 li stacco, ma… a 700 sento dietro di me un coro di fiatoni e mi riprendono loro, per poi bloccarsi ai 1.000 devastati. Esilarante, mi aspettavo solo di sentire urla di giovani pirati gridare: a morte la signora, prendiamolaaaaa… Uno spasso, sono fantastici i ragazzini.

Altra nota: un applauso all’associazione Pegaso di Asti che porta sempre i ragazzi con qualche difficoltà a queste belle manifestazioni e a tutti i genitori che hanno corso i 3 km cittadini con passeggini ed allegria. A loro va tutta la mia stima e tutta la mia non vittoria. Belli da vedere.

il nome mio nessun saprà.. 
di ogni notte.. 
tramontate stelle

tramontare le stelle 
all’ alba vincerò 
vincerò 
vinceeeeròòòòòòòòòòòòòò..