C’è un posto in questo mondo che fa parte di una bolla.
C’è un posto senza tempo.
C’è un posto senza geografia.
Inizia a 2 minuti netti dal Po, zona Gran Madre e finisce decine di km dopo, oltre la collina.
Un rifugio peccatorum del trail runner urbano, un dedalo di sentieri abitati da fate e cinghiali. Km di sterrato in mano all’avventore più avventuroso e poi parchi, parchi, parchi…
Il parco della Rimembranza, il Parco di San Vito, Il Parco della Maddalena, il Parco di Superga…

Siamo a Torino, capitale sabauda del cioccolatino e delle Olimpiadi Invernali, madre di Carolina Kostner  e l’anno prossimo Capitale Europea dello Sport.
La collina torinese: un patrimonio naturale inestimabile, che gode di un panorama mozzafiato e di una fama non così famosa.

A parte un miserrimo sito comunale che, malgrado sia sommariamente completo, non valorizza di sicuro la bellezza fatata della collina Torinese.

E poi una modesta e incompleta pagina di Wikipedia cerca di parlarne, ma il risultato è sempre quello del dubbio.

Fatiscenti cartelli spiegano nei parchi qualche sentiero più conosciuto.

In realtà la collina brulica di vita: i sentieri sono tutti segnati da paline ben visibili, la terra è abbastanza pulita, le fronde spesso tagliate e in ordine.

Basta solo trovarli.

Ed ecco che scatta l’innovazione social-popolare!

Volete farvi un giro tra le lievi pendenze sabaude?

Esiste un gruppo, “I Sentieri della Collina”, che si ritrova su Whatsapp ogni giorno per organizzare corse ad ogni ora del giorno e della notte!

Una moderna “società segreta” del trail che raccoglie nomi e numeri di telefono per visitare, perlustrare e vivere il sottobosco collinare.

Capitanata dal Trail Runner Giamma, raccoglie nomi e volti di gente normale che si accorda per fare ciò che più piace loro: correre.

Troverete Stefano, Marco, Polly, Gianlu, Patrick, Ire e Borga che appena riescono escono dalla quotidianità in un’evasione naturale fatta di sudore, lampade frontali e voglia di avventure.

Una società segreta dove non esistono gerarchie nè cognomi nè professioni: solo gambe e fiato.

Se volete unirvi al gruppo non avete che da scrivere alla mail sentieridellacollina@gmail.com e il Capitan Giamma vi inserirà nella chat.

E allora, partiamo all’avventura, salpiamo verso il bosco delle fate.

Buona Torino a tutti!