Vacanza.

Che termine usurpato, straziato, vuoto. In effetti VACANZA è come VACANTE, un posto vacante. Vuoto.

Peggio, FERIE.

“buongiorno, sono in ferie. Per urgenze lasciare un messaggio”. Sterile, un termine da ufficio di colletti bianchi.

Dove vai Charlotte in Vacanza? Dove vai in Ferie?

In Vacanza vado tra le mie valli, dove non mi vedete più, a nascondermi da un mondo che se non sei in vacanza sei stressato. In Ferie vado in USA a vedere quello che non ho mai visto, che fa figo. Il volo intercontinentale fa sempre figo.

Nessuno dei due.

Io vado in VIAGGIO.

In barba a tutto ho scelto di fare un viaggio e per viaggio ho scelto di aggregarmi a quella bella carovana dei mari che è l’Ecomaretona di Giuseppe Tamburino. (se non sapete cosa sia leggetelo qui!)

Loro sono partiti un mese fa, io li raggiungo l’ora e mi preparo ad un agosto di corse e di luoghi da vedere.

Ecomaretona è un progetto unico, nato dalla mente di chi nella vita ama l’avventura come Giuseppe, Ecomaretona è una corsa a tappe, assolutamente non competitiva, gratuita (bisogna iscriversi sul sito www.ecomaretona.it) e promuove l’amore per un ambiente pulito e per uno sport pulito.

Non ci sono tempi da rispettare, né distanze millimetriche, solo una partenza e un’arrivo, ogni giorno, da Trieste a Ventimiglia. Io li raggiungo a Taranto.

Quindi corro.

Sì, corro, ma lo avrei fatto comunque.

Più che altro vorrei impiegare il tempo in cui non corro per riappropriarmi di quelle piccole sensazioni che nel tempo ho perduto. Diciamo da quando non giro più zaino in spalla che “La pioggia li lava e il vento li asciuga” come diceva una persona a cui voglio ancora molto bene.

Voglio riscoprire quanto è bello camminare scalza sul cemento di un lungomare dopo il tramonto, che trattiene ancora il calore del giorno.

Voglio stare in silenzio e guardare il paesaggio immobile, per scoprire quel piccolo dettaglio che si muove.

Voglio risentire il respiro di chi mi corre a fianco e vorrei sentirlo nella mente. Senza fretta.

Voglio addormentarmi su una spiaggia per il solo gusto di sapere che sarà il sole a svegliarmi.

Voglio sentire il profumo di tante terre diverse e stringerle nelle mani mentre si sbriciolano.

Voglio assaggiare l’acqua di ogni mare e sentire quanto mi allappa la lingua.

Voglio sentirmi LIBERA.

Certo… c’è una cosa che stona, o forse stonerebbe. Il MARE.

Eppure nei miei ultimi week end ad assaggiare la carovana dei mari mi sono scoperta a pensare che la montagna non mi manca.

Mai nulla è per sempre.

Seguiteci in Ecomaretona, io, se non mi eprdo a guardare l’orizzonte ci sarò in tutte le tappe, dal 25 luglio al 26 agosto.

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