A Superga con i Sentieri della Collina

Il trail running è uno sport che va preso con lentezza, è una disciplina che richiede meditazione, pensiero, amore per ciò che ci circonda.

Imboccare un sentiero, raggiungere una meta, attraversare i luoghi, i tempi, gli odori. Condividere un silenzio, partecipare uno sguardo.

Molti sono  sentieri che portano a luoghi incantati, molti sono i sentieri che diventano simboli.

Torino, città magica, Torino città storica, Torino città meditativa, è attraversata da percorsi mistici e luoghi leggendari.

Oggi, i Sentieri della Collina ci porteranno a scoprire uno dei luoghi più simbolici della città, un luogo che racchiude i misteri di morte e vita.

Racchiude i sepolcri dei Re d’Italia, svetta sulla città come una angelo protettore, è luogo di pellegrinaggio per chi ricorda il Grande Torino che il 4 maggio del 1949 si polverizzò insieme con l’aereo che riportava la squadra vincitrice di 5 scudetti consecutivi a casa da Lisbona.

Meta di visitatori, turisti, ciclisti, podisti, amanti dei panorami mozzafiato, celebre per essere un marchio di scarpe da tennis…

I Sentieri della Collina oggi ci portano a Superga.

Loro si stanno allenando per Asics Beat The Sun, noi li seguiamo e scopriamo i sentieri di Torino con loro (leggi qui gli altri articoli)

Molte sono le strade che raggiungono la Basilica. Superga, la vedi dall’autostrada quando arrivi, da lontano, la vedi dal Po quando corri ai murazzi. Superga fa sognare.

Noi ci arriveremo dal sentiero 27.

I sentieri che arrivano a Superga sono tantissimi, ma abbiamo scelto questo insieme con i Sentieri della Collina perchè, oltre ad essere allenante, è abbastanza facile  molto gradevole.

La partenza è dal piazzale di Sassi.

mappa_sentiero_27_Superga

Seguite per pochi metri la strada comunale per Superga e subito deviate a destra su Via Borgofranco, che sottopassa la dentera e Vi porta sulla strada del traforo del Pino.

Qui avete due scelte, o rimanete per qualche centinaio di metri su questa trafficatissima strada fino a Villa Sassi, oppure, da Sassi, seguite strada del Cartman e il sentiero 26 fino ad arrivare a Strada delle Traverse, dove una deviazione vi riporta sul 27.

Fino a questo punto, in entrambi i casi, siete saliti solo su asfalto.

La particolarità di queste zone sono le ville, come Villa Capriglio, villa settecentesca ora abbandonata e teatro del film Suspiria di Dario Argento.

Villa Capriglio

Villa Capriglio

Si narra che fosse infestata da fantasmi… ora il degrado rende questa opera barocca il fantasma del suo passato.

Strada delle Traverse continua a costeggiare ville  che ricordano il passato di capitale di Torino:

Villa Martina, Villa Novarese, Villa Bocca, Villa Richelmy…

Il sentiero percorre uno smottamento della collina e si fa più difficile.

Dopo villa Richelmy un bivio vi farà scegliere tra il facile sentiero stradale o il più “wild” percorso avventura.

In entrambi i casi dopo poco vi troverete sulla strada asfaltata di Superga all’altezza di Pian Gambino.

Qui vi ricongiungerete al sentiero 28 attraversando il Percorso della dentera.

L’ultimo tratto, molto ripido vi porterà in poco tempo (e molta fatica) all’arrivo della dentera e subito dopo alla Basilica.

Arrivati qui, dopo esservi goduti il panorama potrete decidere di scendere dal sentiero o prendere la dentera per tornare a valle.

I ragazzi dei Sentieri della Collina, non hanno dubbi. Anche a notte fonda, sempre sentiero!

Grazie a Giamma per i consigli sul percorso e a www.paesaggiopocollina.it per la mappa.

Lunghezza percorso andata e ritorno: 10 km circa

D+ 450 metri

Percorrenza andata e ritorno 1h20 circa

 

(le foto dei ragazzi dei Sentieri sono di Stefano Druetta www.stefanodruetta.com)

 

 

RunningCharlotte
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Perché la corsa è uno stile di vita e ad ogni passo ci fa crescere un po’ e perché non bisogna essere campioni per correre, basta mettere un passo dietro l’altro. Keep in running.
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