A scuola di Yoga con Torino Free Yoga

Se Nicoletta dovesse leggere l’articolo prima che lo pubblichi forse correggerebbe più di qualche termine improprio, ma io parto dal presupposto che voi che leggete siate come me dei podisti consumati e che mastichiate poco di Yoga, per cui ho deciso di parlare facile.

Se di Yoga sapete già tutto invece vi invito solo a venire alla pratica con Nicoletta, saltate pure il perchè lo yoga fa bene. Lo sapete già.

I Principi della Longevità, come leggo nel libro di Barry Sears, ideatore della dieta a zona, sono l’alimentazione (ovvio), l’integrazione, la pratica sportiva e la meditazione e lo yoga.

Noi occidentali abbiamo scordato l’importanza della meditazione.

Il nostro stile di vita ci porta inevitabilmente a fare, fare, fare e ancora fare. Senza soffermarci mai a pensare a quello che stiamo facendo.

Questa mancanza di consapevolezza del famoso hic et nunc latino, ci porta ad essere assenti nel nostro corpo nell’adesso. Nel momento in cui facciamo qualcosa stiamo già pensando a cosa faremo tra poco.

Siamo così orientati verso il cosa faremo che spesso ci scordiamo anche di respirare.

Noi runner, per natura proiettati in avanti, siamo l’apoteosi del pensiero cinetico. Quando corriamo non diamo il tempo al nostro corpo di fare ciò che sta facendo che immediatamente stiamo già facendo il passo successivo.

Nella pratica della corsa è quasi inevitabile, ma noi trasliamo il concetto anche al pensiero, agli obiettivi, all’allenamento. Spostiamo l’asticella un po’ più in là, ogni giorno, senza fermarci a pensare all’obiettivo appena raggiunto (o non raggiunto).

Dentro questa ultima affermazione è insito il segreto dello yoga per runners.

Fermarsi e percepire ciò che il nostro corpo sta facendo.

La mia amica di lunga data Nicoletta da un paio di anni si è avvicinata alla pratica yoga e mi ha chiesto di partecipare alla sua pratica più volte.

Ciò che mi spinge ad apprezzare Torino Free Yoga è che la pratica di Hatha Flow che Nicoletta propone riesce a tranquillizarmi, probabilmente perchè praticare Yoga al parco mi avvicina a ciò che per me è naturale, la corsa.

Torino Free Yoga è un programma estivo di pratiche Yoga in diversi parchi di Torino (trovate tutte le informazioni cliccando qui) che si svolge sotto la guida di Nicoletta Napoli, esperta di marketing (mia ex collega), insegnante di Yoga e appassionata di outdoor.

Perchè lo yoga serve a noi runner?

Per imparare a focalizzare l’attenzione su tutte le parti del nostro corpo. I piedi, le braccia, il respiro, la nostra concentrazione non deve arrivare soltanto ai quadricipiti, ma ad ogni centimetro quadrato del nostro essere.

La pratica Yoga aiuta a focalizzare e a orientare lo sguardo verso di noi, oltre che a sciogliere le tensioni di muscoli e schiena.

Un runner deve conoscere esattamente dove i suoi piedi stanno andando, deve saper concentrare l’impegno e rendere più efficace il movimento.

A questo serve lo yoga. A conoscersi, a guardarsi da dentro.

Insieme con Torino Free Yoga vi invito al primo appuntamento il 9 maggio.

Trovate tutte le informazioni sull’evento Facebook (cliccate sul link anche per i prossimi appuntamenti) oppure whatsappando a Nicoletta al 349 4997789

Oltre a questo, è pieno di gente simpatica. Come noi 😉

RunningCharlotte
RunningCharlotte
Perché la corsa è uno stile di vita e ad ogni passo ci fa crescere un po’ e perché non bisogna essere campioni per correre, basta mettere un passo dietro l’altro. Keep in running.
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