WhyRun? Letteralmente “perchè correre?”.

Le motivazioni, lo sappiamo, sono infinite come il numero di runner – e di potenziali runner – nel mondo.

Ma forse un motivo che accomuna tutti c’è: corriamo per stare meglio di prima della corsa. Corriamo per fare un percorso che ci porti a stare meglio. Con noi stessi, con gli altri, con il nostro corpo, con le nostre ambizioni, meglio come qualità della vita, come speranza di vita talvolta.

Tutte queste motivazioni sono motivazioni valide. Non esiste una motivazione stupida, sia che corriamo a 3’30” al km, sia che ci concediamo 5 km senza fretta.

WhyRun è la casa delle nostre motivazioni, la fucina delle nostre ambizioni, lo spazio riservato al dialogo sulla corsa. WhyRun ci porge la mano verso l’obiettivo di stare meglio. Grazie alla corsa.

Apre WhyRun a Milano

WhyRun è un negozio, vero. Un negozio di running. Ma sarebbe limitante incasellarlo così, perchè è una “base”, un punto tappa. Alcuni hanno parlato di “tempio del running”. Io forse lo chiamerei semplicemente CASA.

L’idea di questo spazio, in cui si vendono scarpe e abbigliamento da running ma non solo, nasce dalla volontà del gruppo SportLand di scommettere sulle potenzialità della corsa.

Una location a misura di runner, quella di Corso Sempione, 800 metri quadri di oggetti del desiderio – le scarpe da corsa per noi lo sono – supportate da servizi di altissimo livello.

Infatti oltre ad una selezione molto completa dei migliori brand di running e trail running, WhyRun offre ai suoi clienti servizi che vanno molto oltre all’acquisto:

• analisi della corsa professionale
• consulenze nutrizionali
• consulenze posturali
• personal trainer
• test scarpe
• uno spazio riservato agli iscritti per fare “base” e correre al Parco Sempione con armadietti e docce

Un allestimento innovativo

L’allestimento di WhyRun è stato curato dal Paul Cocksedge Studio. La volontà è quella di creare un’opera d’arte dedicata alla corsa che potesse contenere la forza di questo progetto. Una enorme scultura a muro, realizzata con calchi di piedi di corridori è progettata per riflettere sull’impulso primordiale di correre e sulla fisicità dell’esercizio.

“La corsa è un settore dello sport che è incredibilmente avanzato, tecnologicamente – dice Paul Cocksedge – Ma al contrario, l’atto dell’esercizio è ancora lo stesso. È mettersi un paio di scarpe e correre nel parco nel fango e nell’acqua. Quando si entra nel negozio, è quasi come imbattersi in un antico dipinto rupestre. Questa idea di lasciare il proprio segno è una cosa così primordiale, e qualcosa che gli umani hanno fatto istintivamente per migliaia di anni”.

L’appuntamento quindi è in Corso Sempione 6, a Milano.

WhyRun ci aspetta.