Non chiamateci atleti, solo “runners” (felici)

Ho letto un articolo qualche giorno fa che parlava del mondo della corsa di oggi.

In questo articolo si faceva una gran mischione tra vari argomenti.

Il dito era puntato contro chi mette i propri selfie da runner su facebook conditi da risultati mediocri, per poi passare ad una critica all’atletica italiana che non funziona, con una regressione sui bei tempi andati, per arrivare alla teoria che correla la mancanza di maratoneti “di livello” nella squadra nazionale con l’aumentare di runners della domenica.

Non cito la fonte, nè l’autore, perchè in realtà in questo articolo c’erano una serie di luoghi comuni che interessano una grossa fetta dell’opinione podistica diffusa.

E che, come credo sia chiaro, non amo, in quanto vanno contro lo spirito democratico della corsa:

  • il numero totale di runners aumenta ma all’aumentare dei tapascioni, diminuisce il numero degli atleti veri (come se i tapascioni si considerassero atleti o ci fosse una relazione tra le due cose)
  • chi posta sui social network i propri risultati podistici (mediocri) e prende dei like, è solo un podista mediocre che crede di essere un atleta
  • non si corre più per andare forte, ma per metterlo su facebook e vantarsene
  • correre a 5 al chilometro è un risultato mediocre, non da vanto, per cui perchè mai mettere una foto su Facebook se si è mediocri? Questo presuppone che possano usare Facebook solo gli atleti di livello?
  • una volta c’era poca gente che correva, ma si che si correva bene ed erano tutti forti. Meglio pochi forti e tanti pigri, che pochi forti e tanti che provano a migliorare?
  • ora ci si crede atleti, ma si è tutti scarsi
  • “tutta colpa dei social…”

Eccetera eccetera.

Io mi sono innervosita, ve lo dico. Ma, si sa, mi innervosisco facilmente…

Esattamente come quando oggi ho commentato una mia conoscente che ha tolto 5 minuti al suo tempo sulla mezza maratona in 4 mesi e mi sono sentita dire che: “non è poi un gran risultato perchè ai miei tempi ce n’erano di più forti”. Come se una cosa dipendesse dall’altra.

A questo punto mi sono chiesta se io che vorrei fare una mezza maratona in 1h30 devo considerarmi degna di correre ancora…

Facciamo delle premesse, perchè ci sono delle cose vere da salvaguardare:

  • oggi l’atletica italiana scarseggia di maratoneti forti
  • oggi il mondo dei runners è in aumento, ma è in aumento la fetta “lenta”
  • oggi facebook viene quasi abusato, perchè ci fa piacere mostrare il nostro orgoglio verso noi stessi postando selfie di ogni tipo (esagerando talvolta)

Ma queste cose non hanno a che vedere una con l’altra.

Io credo fermamente che sia STUPENDO che i parchi si popolino di persone che corrono ai 6′ al chilometro, mentre prima stavano sul divano e trovo giusto che mostrino il loro orgoglio verso loro stessi invadendo il web con le loro facce sorridenti, felici di aver fatto una maratona in 4 ore.

Queste persone STANNO MIGLIORANDO la loro vita.

Queste persone NON SONO ATLETI e mai lo saranno e mai penseranno di esserlo.

Non pretendono che si dica loro “sei un campione”, ma è giusto dire loro che sono stati “fortissimi” perchè ce l’hanno messa tutta, incoraggiandoli a migliorare ancora.

Se oggi più di 6 milioni di persone in Italia corrono, a qualsiasi velocità, non è perchè vogliono essere atleti, ma è perchè vogliono fare qualcosa per migliorare la propria vita, per sorridere di più, per essere felici.

Non continuiamo solo a criticare, perchè non è continuando a dire “ai miei tempi…” che solleveremo le sorti dell’atletica. Non vogliamo tutti andare alle Olimpiadi, ma soltanto fare del nostro meglio.

Se poi mettiamo le nostre facce sorridenti, con i nostri risultati scarsi sui social, se i nostri amici ci mettono “like”, se qualcuno ci dice “bravo”, sappiate che potevamo essere a mangiare schifezze sul divano e invece siamo usciti a correre.

Sappiate che stiamo riducendo il nostro rischio di malattie cardiache, stiamo dimagrendo, stiamo evitando di andare in psicoanalisi alle volte, altre stiamo lottando contro un brutto male.

E se i nostri risultati sono mediocri, guardate nei nostri sorrisi e, se ancora non vi basta, sappiate che stiamo pesando meno di un obeso sulle casse della sanità italiana. E quindi anche sulle vostre tasse.

Non chiamateci atleti, solo runners.

Ci basta.

RunningCharlotte
RunningCharlotte
Perché la corsa è uno stile di vita e ad ogni passo ci fa crescere un po’ e perché non bisogna essere campioni per correre, basta mettere un passo dietro l’altro. Keep in running.
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Showing 3 comments
  • Maury
    Rispondi

    Charlotte grazie per questo tuo articolo, io sono uno di quei super tapascioni che corre veramente piano e non se ne vergogna, per fortuna non ho facebook e non condivido nulla perchè non mi interessa.
    Certo che chi ha scritto un articolo di quel genere deve averne di coraggio… sarebbe come dire che il calcio di serie A vede pochi giovani italiani forti per colpa delle partitelle scapoli-ammogliati del venerdì sera, mi piacerebbe vedere le reazioni di un articolo con questo tono pubblicato sulla Gazzetta.
    Io non amo il calcio e ho praticato ogni tanto qualche sport senza mai appassionarmi a nulla, finchè ho provato a correre e mi sono innamorato di quello, invece di ingolfarmi sul divano mi metto pantaloncini, scarpe ed esco: è già un traguardo quello!
    Pioggia, sole, vento, città, montagna, piano, veloce, che importa? L’universo dovrebbe essere contento solo di questo: che mi sono mosso e ho fatto qualcosa di diverso che brontolare mangiando patatine!
    Putroppo la crisi dell’atletica è profonda e le ragioni sono tante, non ne voglio elencare nessuna, ma tutti dovrebbero essere contenti che oltre agli atleti (veri) ci siano i runners (lenti) che partecipano alle gare senza nessun obiettivo se non migliorare se stessi o anche solo correre con tante altre persone che hanno la loro passione; magari l’autore di questo articolo dovrebbe rilfettere che tutti questi runners iscrivendosi alle gare e pagando le (non economiche) quote magari aiutano società a sopravvivere, facendo la tessera aiutano la fidal stessa, facendo la visita medica si tengono controllati, passando per le strade ansimanti e sorridenti forse (e dico forse) fanno venire la voglia a qualcuno che sta passando di dire “eh dovrei correre anch’io magari perdo qualche chilo di troppo”.
    Scusa lo sfogo di un super tapascione… e grazie ancora.

    • admin
      Rispondi

      Ciao Maury! Grazie! Forse il centro dell’articolo non era proprio questo, era più una condanna a tutti coloro che, dopo una mezza fatta in 1h59 mettono su fb il loro faccione sorridente scrivendo commenti entusiasti. Il giornalista li definisce atleti scarsi ed è vero. Andare ai 6′ per un atleta è quasi ridicolo MA. Ma io, quelli così, li ammiro tantissimo perchè sanno gioire! e spero che Facebook e tutto il resto un giorno siano PIENI di gente felice che mette foto delle sue gare (scarse) sentendosi super orgoglioso di ciò che ha fatto. Perchè è già tanto! Correre 21 km, allenarsi per farlo, gli sta cambiando la vita in meglio. E non mi permetterei MAI di chiamarlo scarso, perchè quello non è un atleta scarso, ma un futuro probabile infartuato che non ha avuto l’infarto, un futuro possibile depresso che ora è felice, un malato che grazie alla corsa è guarito, uno che correndo ha migliorato la sua vita. vedrò quella foto e commenterò: BRAVISSIMO! E non perchè è andato forte, che tanto quelli che vanno forte non hanno bisogno del mio incoraggiamento.
      E bravo tu che esci e corri e sei felice e brava io che spero un giorno di correre la mezza in 1h30 e bravi tutto quelli che partecipano alle gare, qualsiasi esse siano, anche quelle di paese, anche quelle di 1 km.

  • raffy72rdrgmailcomr
    Rispondi

    Sono felice di far parte di quei cialtroni della domenica, forse non ci sono più atleti professionisti innanzitutto perchè in italia manca la cultura dello sport,a partire delle scuole…e poi cosa che mi da molto fastidio i soldi li facciamo girare solo inotrno al calcio.. e poi..si potrebbe andare avanti per ore a discuterne. CMQ VIVA I CIALTRONI DELLA DOMENICA!!!

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