E se a correre con te è lui? Baldini? Una giornata speciale con Stefano
Una giornata di pioggia, grigia e triste come solo novembre sa regalarti. E dire che io sono nata a novembre… vabbè…
Ci voleva un po’ di allegria nella nostra corsa ed ecco che ci viene incontro una persona speciale.
No, non il fidanzato, non la fatina del dentino e nemmeno Luciana Littizzetto.
A farci sorridere ci si è messo quel ragazzo biondo che dieci anni fa ha fatto sognare il mondo della maratona italiana: Stefano Baldini.
Ci si incontra a Cuneo, “ridente” sede piemontese del brand per il quale Stefano è “ambassador”, come si dice in gergo figo 🙂
Io ho passato la mattina a cercare di farmi la treccia più dritta possibile, Elena a farsi la manicure e Saretta a rendere più luminosa la sua pelle. Io mi metto anche il mascara, che non si sa mai…
L’ansia da prestazione di fronte a colui che ha fatto la storia dell’atletica in Italia è forte e non siamo pur sempre delle femminucce.
Ovviamente piove, quindi a rifletterci se vuoi andare a correre con un campione olimpico sotto la pioggia mettersi il mascara non è un affare…
Sono sempre la solita.
Arriviamo in quel di Cuneo emozionate come le scolarette.
Ma Baldini sarà anche lui emozionato di conoscere noi?
Al primo sguardo date a quest’ometto atletico e dal sorriso aperto mi dice che sì, un po’ emozionato lo è. O forse sono io che lo vedo così.
Iniziamo a correre.
Effettivamente il suo gesto atletico non è niente male.
Già…
Un anziano ci supera in macchina mentre iniziamo ad essere decisamente bagnati:
“Ragazzi, piove! Cos’è, andate alle olimpiadi???”
Sì, in effetti lui ci è andato…
Dopo 5 minuti di ansia si chiacchiera.
Con noi Giorgio Garello, il tecnico dei tecnici di casa Asics. Che ovviamente rompe il ghiaccio.
Stefano, ehm, sì, com’è vincere un’olimpiade?
Ehm, faticoso direi…
Bhè già , che domande stupide.
Stefano, senti, cosa ci consigli di fare in queste due settimane prima della gara?
Bhè, innanzitutto non sovraccaricate. Oramai avete già fatto l’allenamento, rischiereste di vanificare tutto..
E poi il trucco è non vedersi per due settimane, non vedetevi e non sentitevi per due settimane…
Ride.
Sa che non è possibile 🙂
Stefano vieni a Firenze con noi?
Perchè no, magari ci si vede il giorno prima a cena.
WOW. A cena con Baldini??? Vorrei mettere una di quelle emoticon con gli occhi sgranati ma non so come si fa
Stefano, hai fatto New York, come ti sei trovato?
L’ho fatta piano, ci ho messo 2h45. Mi sono divertito molto.
Già, per lui è piano…
Stefano, ma quando fai una gara, tu ti fermi a fare pipì? Qui dicono che bisogna farsela addosso…
(risata) Cosa???
Sì, a noi hanno detto che ci si fa la pipì addosso… C’è anche un sito che ti spiega come farla senza fartela colare sulle gambe…
La gente è matta… Comunque, voi donne non so. Paula Radcliffe in una maratona (che ha vinto) si è fermata un secondo e l’ha fatta in un bidone.
Io onestamente quando andavo forte non ne ho mai avuto bisogno. Se vai forte non hai produzione di urina.
Ora che vado piano (già…) mi fermo. Come tutti. Bagno chimico. Onestamente non mi sono mai fatto la pipì addosso.
E qui si ride.
Giorgio scherza, dice di andare a sinistra e va a destra, noi come delle tonne ci crediamo.
Stefano, facciamo qualche foto?
Sì dai va. Quanti km abbiamo fatto?
Non so, non ho il gps.
Ci viene in aiuto Garello: 8km.
Vabbè dai, può andare.
Stefano, sai che sei proprio simpatico? e veloce…
Ti aspettiamo a Firenze 🙂