Barzelletta Valdostana
Immaginate un’area verde molto bella, con il prato, le panche, una balconata verde che dà sui monti. Immaginate un tardo pomeriggio di una bella giornata d’estate, immaginate il sole, le montagne, l’erba calda e asciutta su cui ti sei seduto.
Immaginate poi che per un fortuito caso siete proprio in Val d’Aosta e sempre per caso l’assessorato al turismo abbia avuto la grande idea di chiamare uno dei vostri cantanti preferite per suonare nel suddetto prato.
Immaginatevi la mia felicità: prato, monti, sole, casa, Max Gazzè.
Immaginatevi la mia faccia quando, annidato proprio dietro di me sento questo:
Valdostano Ignorante 1: Eh, però, ma tu le conosci le canzoni di questo?
Valdostano Ignorante 2: Ma sì dai, è quello che quest’anno ha cantato a Sanremo, qualche canzone famosa l’ha fatta, ti ricordi quella di quello che suona sotto casa…
VI1: Mmmm, veramente no. Vabbè. Certo che potevano anche chiamarne uno un po’ famoso, che anche noi conoscevamo le canzoni, non so, Gianni Morandi.
VI2: Eh hai ragione, ma questo è bravino. Solo, ma l’acustica? Cioè, si sente malissimo.
VI1: Eh bhè, guarda dove l’hanno fatto, in un prato
VI2: Infatti non capisco, farci venire fin quassù, per poi sentire male. Mah… Io l’avrei fatto in città, che eravamo più comodi. Poi così si sentiva meglio. Non so, potevano farlo in piazza Narbonne (ndr: per chi non è valdostano, trattasi di piazza atroce e spoglia dove c’è il palazzo delle Poste di Aosta)
VI1: Già. Sono proprio degli ignoranti qui in valle.
Mentre Max Canta e io sento questa barzelletta, davanti a me una famiglia gioca con i due bambini sull’erba, ascoltando musica: la bambina balla, il bambino fa le capriole, la mamma canta e il papà ride.
Sono proprio ignoranti qui in Valle.
Che meraviglia!
rimarremo tali x molto tempo …mi sa…non esiste nulla di evolutivo …purtroppo nelle gente…:(
Qui in Liguria non siamo da meno…