Boston Marathon – Il training delle Feste

Tra Vigilia, Natale e Santo Stefano mi sono un filo persa il filo. Devo averlo lasciato tra una panettonata e una paletta biellese (piatto tipico di Biella, dove ho festeggiato il Natale con la famiglia).

In tutto questo, una certezza: correre.

Ma c’è un ma.

Le Feste vanno onorate. Con gli anni che passano, sento il bisogno di un periodo in cui si festeggia e basta. Il Natale, che una volta non era che una parentesi tra gli impegni, diventa il momento per staccare.

Allora, come allenarsi in questa settimana?

Anche la corsa diventa un festeggiamento.

Ne approfitto per un paio di giorni in montagna, ho ridotto la velocità delle ripetute (fatte oggi), ho in programma qualche collinare extra e magari qualche montagna.

La parola d’ordine è: serenità.

Vi dico dove voglio arrivare: niente fanatismi.

Lo dico anche alle persone che porto a correre: queste vacanze invernali sono fatte per essere dedicate alla famiglia e allo stare insieme. Ovviamente la corsa potrebbe quindi patirne un po’ lo scotto.

Oppure no?

Qualche consiglio, quindi, per l’allenamento dello spirito delle Feste da usare in queste settimane:

  1. Adeguate il vostro programma alle feste e non le feste al vostro programma. Non usate uno schema, tagliate la tabella. Che non significa non allenarsi, ma se siete reduci da un pranzo pantagruelico e la tabella dice “ripetute” magari usate il cervello e fatele domani quando avrete digerito. A Natale è bellissimo correre, ma un lungo di tre ore il giorno di Santo Stefano con la famiglia che vi aspetta a tavola mi parrebbe un po’ fuori luogo.
  2. Festeggiate. Se siete invitati dagli amici a festeggiare in quota, questo potrebbe voler dire niente ripetute misurate (a meno che non vogliate rompervi l’osso del collo). E allora? Non fatele, godetevi il luogo in cui siete. Correte sulla neve che fa forza. Ciaspolate. Fate altro. Insomma, FESTEGGIATE
  3. Correte con gli amici. Le feste riuniscono vecchi amici e famiglie. Quale migliore occasione per portare con voi un cugino o un amico? Va lentamente? Pazienza! La corsa delle feste vuol dire CONDIVIDERE.
  4. Se un giorno invece avete tempo, correte a lungo. Un bel lungo lento vi farà smaltire le calorie e l’alcol e vi terrà in forze per la prossima settimana, quando riprenderete il tempo normale.
  5. Sciate in salita. Se siete con la famiglia sulle piste, usate le piste per allenarvi. O vi date allo scialpinismo o banalmente “ammazzatevi” di salite sulla neve di corsa. Farete fiato e gambe. Un esempio? 20 minuti di riscaldamento poi 3 serie da 5 da 100 metri in salita alla base delle piste. Tutto ovviamente prima dello sci 😉

In ultimo il solito consiglio: sorridete. Da gennaio inizia il “bello” della preparazione maratona!

#BeMoreHuman

RunningCharlotte
RunningCharlotte
Perché la corsa è uno stile di vita e ad ogni passo ci fa crescere un po’ e perché non bisogna essere campioni per correre, basta mettere un passo dietro l’altro. Keep in running.
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