Buon 29 febbraio
Capita ogni 4 anni.
Questo è un anno bisesto? Si dicono tante cose sul 29 febbraio, ma è comunque un giorno in più da usare per fare qualcosa, una specie di regalo.
Purtroppo cade di lunedì ed è un lunedì di pioggia scrosciante.
E purtroppo di treni rotti che mi hanno tenuta pendolare tra Aosta e Torino per 4 ore stamattina, rubandomi il tempo di fare qualcosa.
Ma forse il significato sta qui: non fare molto, prendersi il tempo perchè le cose succedano da sole, con la loro velocità O lentezza.
Prendersi il tempo per riordinarle.
Il 29 febbraio è un giorno extra.
Il 29 febbraio è un regalo, un giorno che non esiste quasi mai, ma che oggi c’è. Nel tempo uscendo dal tempo.
Dopo essere partita da Aosta alle 8:26 per arrivare a casa alle 12:35 (4 ore per 100 km è quasi un tempo da record), ho corso, sotto la pioggia gocciolante, con le mie amiche, ridendo della vita che alla fine è poi niente male anche con i treni inutilizzabili.
Poi mi sono presa il tempo per pensare e per trovare il coraggio di rivedere chi non vedevo da troppo tempo, mi sono presa il tempo per stare bene, per sorridere e per scrivervi che la vita va presa per quello che è.
Oggi, 29 febbraio, giorno che prende vita ogni 4 anni, mi sono presa il tempo extra per respirare, guardarmi e perdonare i miei errori, prendendoli per quello che sono, una parte del percorso.
Oggi, 29 febbraio, di un anno bisesto, ho respirato e guardato al prossimo traguardo.
Senza aver paura di aver sbagliato.
Semplicemente, domani è marzo e marzo è primavera!