Correre con il caldo: i consigli fondamentali.
Cercherò di non essere banale dandovi consigli scontati, ma voglio far passare un concetto:
correre con il caldo è una cosa che si può fare.
Dopo aver letto un sacco di consigli strampalati tra magazine femminili e siti sensazionalisti, vi do dei consigli VERI per affrontare questa stagione bollente. Non sono consigli di buon senso, perchè la mamma vi direbbe di stare in casa, ma sono i consigli di una runner che in estate prepara le maratone.
Per prima cosa adattamento.
Per sopportare il caldo dobbiamo adattarci. Se corriamo per tutto l’inverno e la primavera all’alba e al freddo, sarà più difficile abituarci al caldo, o correre una gara estiva, questo datelo per certo. Il corpo, meno abituato a fare fatica sotto al sole, si sentirà stremato dopo pochi metri. Avete presente un valdostano in spiaggia? Io sì. Una volta avevo un fidanzato che dopo dieci minuti al sole sveniva. Bisogna avere pazienza e soprattutto provare. Se non siete abituati al caldo, nei giorni di scarico provate a correre venti minuti in orario bollente. Restate vicini alle fontane di un parco e portate acqua, ma provate. Se le prime volte vi sentirete svenire, poi, piano piano vi adatterete.
Vestiti bagnati.
Una delle tecniche che adotto per affrontare il caldo è quella di bagnarmi spesso, anche i vestiti. Soprattutto, se esco a correre al sole, indosso sempre una fascia in testa. Non per proteggermi dal sole, ma per riuscire a bagnarla alle fontane. Se i punti chiave rimangono freschi, sarà tutto più facile.
Respirate.
Uno degli effetti del caldo è quello di avere l’impressione di non respirare. L’aria, umida e pesante, sembra soffocarci. Invertite la rotta e respirate a fondo, possibilmente con la bocca.
Sali minerali.
Bevete sali minerali. In commercio ci sono prodotti molto gradevoli con sali minerali e magari qualche carboidrato. Bevetene. prima di uscire di casa per allenarvi e dopo e magari anche in ufficio. Vi tireranno sù.
Borraccia.
Sembra di perdere tempo quando ci si ferma a bere in allenamento. Invece è utilissimo. Fatevi una borraccia di acqua e sali e lasciatela a metà percorso. Magari in questi giorni scegliete un percorso ad anello, da ripetere più volte. Ad ogni 3/4 km bevete. L’anno scorso, per preparare la maratona di Berlino, questo è stato il mio trucco salva-ripetuta.
Alba.
Sembra scontato, ma non lo è. Se non riuscite a dormire la mattina per il caldo, uscite e correte. In questo periodo meglio correre poco tutti i giorni, appena si può, che massacrarsi di chilometri. Tanto che non dormite, correte.
Desistete.
In ultimo, il consiglio top. Se vi gira la testa e state male, non correte. Quanto scritto prima è tutto giusto, ma se vi sentite poco bene, non correte. Correre a 40° è molto impegnativo per il fisico e un collasso vi farà sentire a terra per giorni.
Tutto si può fare, ma non siamo infallibili. Ricordatelo.
Buone corse!
Personalmente mi adatto più facilmente al freddo anche senza correre l’afa estiva è il mio peggio nemico. Ma in questi anni l’ho sempre affrontata riducendo i km e magari aumentando le uscite ma facendole più brevi. I vestiti, e magari anche una bandana bagnati, aiutano molto. Ciao e garzie.
Grazie per le idee molto utili ed interessanti. Pensa che io ho iniziato a correre proprio perché non riuscivo a dormire per il caldo 😀