Correre in montagna: questione di tempo.
I nonni ci dicevano che la montagna va rispettata, che bisogna stare attenti, che il tempo cambia in fretta, che non bisogna fidarsi…
Magari poi i vostri nonni erano di Trapani e non vi hanno mai parlato di come viene freddo in montagna quando cambia il tempo…
In ogni caso è proprio così. Quando il tempo cambia a 2.800 metri di altitudine, non è come in città. Soprattutto quando cambia e diventa brutto tempo. Molto brutto tempo.
Il cielo in un secondo si chiude, le nubi si gonfiano di pioggia, lampi, diventano grasse di furia, nere. Il vento inizia a tirare forte, soprattutto su vette e valichi.ùMi capitò una volta di incontrare una tempesta su un altipiano dolomitico: i lampi cadevano così vicini da farti luce nel buio, l’acqua sembrava lanciata con damigiane da un Eolo ubriaco.
Zuppi fino alle dita dei piedi, ghiacciati dal vento, irrigiditi dalla paura. E dieci minuti prima avevo rimesso la crema solare.
In una gara di trail running tutto può accadere. Se è breve il rischio è ovviamente minore, ma se pensate di percorrere un ultratrail per diverse ore non avete scelta se non quella di pensarci prima.
In molte gare c’è l’obbligatorietà di giacca a vento, coperta termica di sicurezza e pantalone lungo anti-vento.
La gamma The North Face Flight Series parte dal presupposto che un trail runner debba poter portare tutto nel suo zaino.
Indumenti ultra leggeri, riflettivi in caso di oscurità, traspiranti e ultra protettivi che nello zaino occupano quasi zero peso e zero spazio.
Così che se fa bel tempo possiate vestirvi opportunamente, ma comunque avere con voi l’occorrente per proteggervi.
Se poi il meteo peggiora ancora e la pioggia diventa insistente, l’unica è coprirvi ancora con indumenti antipioggia.
Non scordate pantaloni antivento come Resolve si infilano in 5 secondi grazie alle aperture laterali, senza dover togliere scarpe e scarponi. Completamente impermeabili, traspiranti, antivento, anti tutto, piegati occupano 2 cm quadrati forse.
Ma la parte più importante del vostro copro, quella da proteggere, è dall’ombelico in sù.
La giacca Thermoball, tecnologia brevettata The North Face, rimane calda anche se bagnata. Comprimibile e versatile, potete indossarla sotto la giacca antivento nelle peggiori condizioni.
Avete mai visto la neve ad agosto? Niente di più facile sopra i 2000 metri.
Non rischiate di non godervi la corsa. Attrezzatevi.