Il 24 agosto mi sono svegliata la notte e non prendevo sonno. Mi succede spesso. Ho guardato Facebook, erano quasi le 4 di notte.

Vedo un posto di un amico, che tra l’altro è “solo” un amico di Facebook, non lo conosco di persona. Cose che succedono nell’era dei social…

Dice che c’è stato il terremoto.

Io sogno spesso disastri causati dall’acqua: tsunami, alluvioni, naufragi… Mai terremoti, ma è una cosa che mi terrorizza. Quando la piccola scossa di fine luglio si è fatta sentire in Piemonte mi ha lasciata frastornata.

Il terremoto… il mio amico diceva di aver paura… Comprensibile. Lui era sveglio, io anche. Uniti dall’insonnia, solo che io ero insonne e basta.

La mattina, dopo aver dormicchiato funestamente fino alle 7, riapro Facebook.

Morti, distruzioni, polvere, calcinacci. Il terremoto.

Mi assicuro che il mio amico sta bene e poi leggo: quel centro Italia che tanto ho amato in passato era di nuovo devastato.

Avete mai corso nell’ascolano? Nella terra dei Piceni?

Io ho chiara in mente la luce che batte sugli edifici di pietra bianca e lucida, la luce del mattino. Ho in mente i profumi e soprattutto la gente bellissima che abita quelle terre. Ho in mente gli agriturismi con piatti di “pici” all’amatriciana, tagliatelle ai funghi e vino gentile. Ho in mente l’accento della gente, che gli fa dire “sci” al posto di “sì”, in un misto di vocali e consonanti un po’ strascicate che fanno amore a prima vista.

Di nuovo, il terremoto. La stessa sensazione dell’Aquila, città che ho amato tanto e che ho vissuto in un periodo fuori dal mondo.

Amatrice, Cumuli, Pescara del Tronto… macerie. Di nuovo quelle terre di brava gente scosse.

Che fare?

Niente, non puoi fare niente. Ho pensato di partire ed andare, ma dove? A far che che sarei di impiccio?

Fare qualcosa.

C’è chi riesce a polemizzare anche con chi dona del denaro per queste persone… chi dice che potevamo evitarlo. Chi rompe i marroni anche su questo.

Io ho scelto di fare la sola cosa che so fare: promozione. Ad un progetto che appoggio, come Running Motivator e persona:

#SiamoConVoi è un fundraising ideato da Running Motivator con Rete del Dono e la UISP di Rieti, appoggiato da Correre e dal gruppo RCS.

Potete donare quanto volete.

Se ve la sentite, donate su https://www.retedeldono.it/it/siamoconvoi