Tutti voi conoscete Brooks vero?

Ecco, sicuramente meglio di me che la conosco solo per il trail (le Cascadia sono scarpe fenomenali per il trail, se avessi provato tutti i brand potrei dire le migliori, così posso dire tra le migliori).

Ho sempre scelto per la mia corsa scarpe molto protettive e confortevoli, alle volte di calzata non naturalissima e non particolarmente reattive, ma confortevoli. Il mio piedino deve sentirsi in un letto a baldacchino quando corre, non su un pagliericcio. Ho il piedino viziato credo.

Trascendere. Andare oltre. Oltre i luoghi comuni.

Questo è l’obiettivo della nuovissima Brooks presentata giovedì 30 gennaio al nuovo mondo: trascendere dalle clusterizzazioni delle scarpe da running.

La domanda è: perchè rinunciare alla naturalezza e alla reattività per avere protezione? La protezione serve solo in alcuni momenti e in alcuni punti, la reattività serve sempre. (non sono d’accordo, io il mio baldacchino podologico lo voglio sempre)

La risposta fino ad oggi è stata: scegli.

Da domani sarà: Trascendi.

La nuovissima tecnologia super DNA (no, non scherzo), rende la suola protettiva e reattiva. Perfetta per chi vuole sentire la presa sul terreno e chi vuole sentire la cosiddetta “floating experience” (io)

“Transcend è la prima calzatura che, sulla base di nuove e complesse tecnologie,permette di ottenere una corsa fluida, con il supporto che viene in soccorso del corridore solo quando viene richiesto, spiega Jon Taipen, product line manager di Brooks. Si tratta di un sistema che entra in azione quando serve, supportando in maniera differente ogni singolo appoggio e agendo come una rete di sicurezza che mantiene in corpo in posizione di equilibrio durante la corsa”.

In vendita da febbraio. Cioè oggi.

Ah, girls, esiste in fuxia e verde acqua. Per fortuna, il rosso è un po’ out tra le runners, lasciamolo ai maschietti e alle Ferrari 🙂

http://brooksrunning.it/

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