Si dice Mànie, con l’accento sulla A.

Ma se le conosci una volta, poi succede che l’accento si sposti sulla I e non te ne stacchi più. Dalle Manie. O Manìe.

L’altopiano delle Manie è una zona boscosa, più o meno pianeggiante, che si trova sopra Finale, tra Finalborgo, Varigotti e Noli.

Un dedalo di sentieri, strade battute, campeggi e osterie lo rendono il paradiso di Bikers, Hikers e Runners.

La Liguria, che punta oramai moltissimo sul turismo Outdoor, con le Manie ci fa un regalo, quello di avere una via di fuga dal traffico dell’Aurelia.

Se la costa ligure è splendida in primavera e autunno, in estate diventa pericolosa e sovraffollata, riducendo l’idea di vacanza ad una molle seduta di sole in spiaggia (probabilmente su un lettino in un lido, cosa che per noi appassionati di Outdoor è quasi come dire Villaggio Vacanze, cioè prigione).

Non travisiamo, io amo la Liguria, ma la amo proprio perchè è la regione dalla doppia faccia: il mare da una parte e i monti dall’altra.

Scoprii le Manie molti anni fa, passeggiando alla ricerca di osterie tipiche.

Oggi sono per me meta di ricordi e relax. E running

Avendo da testare le nuove NIKE AIR ZOOM TERRA KIGER 4 Da poco infatti Nike ha lanciato la nuova collezione trail, con due modelli, le Terra Kiger 4, dedicata al trail leggero e la Wildhorse 4, con maggior sostegno e per sentieri più impegnativi.

Partiamo dal campeggio Terre Rosse, addentrandoci nel parco, a “naso”, come piace a me, seguendo le indicazioni del percorso della 24h di Finale, celeberrima gara di MTB.

I percorsi qui sono facili e larghi e attraversano vigneti minuscoli e vedute ampissime sul mare. A zonzo per le Manie gli incontri sono rari e tutti con sportivi. Chi pedala, chi cammina, chi corre o ci prova.

Scendiamo verso Noli, per godere della vista impareggiabile e poi verso Varigotti, per un sentiero scavato dalle bici, con curve paraboliche che rendono le frenate quasi impossibili.

Rientriamo e ci addentriamo verso l’entroterra, fatto di isolate osterie alla buona, profumo di pesto e orti disordinati e verissimi.

Il mio Garmin Fenix 5s segna 12 chilometri abbondanti, tra sentieri leggeri e aerei e strade poderali facili.

Le scarpe si rivelano adatte come ammortizzate dal sostegno leggero. Perfette sulle strade bianche, leggere ed elastiche.

Consigliate per una vacanza “sterrata”.

Sul sentieri meglio un modello più strutturato come la WildHorse 4

NIKE AIR ZOOM TERRA KIGER 4

SOSTEGNO LEGGERO. TRAZIONE MASSIMA.

Nata per i sentieri, la scarpa da running Nike Air Zoom Terra Kiger 4 – Donna è dotata di tomaia Flymesh con tecnologia Dynamic Fit per un supporto traspirante e suola robusta per la massima trazione su qualsiasi superficie.

VANTAGGI

• Tomaia Flymesh per leggerezza, traspirabilità e sostegno
• Struttura con rivestimento interno per una calzata confortevole e perfetta come una seconda pelle
• Sistema Dynamic Fit con cavi Flywire per il massimo supporto e un’aderenza ideale sull’area mediale
• Intersuola in phylon con unità Zoom Air nel tallone e nell’avampiede per un’ammortizzazione reattiva
• Perimetro in gomma con suola Waffle per una trazione multisuperficie e una resistenza ideale
• Alette esagerate sulla suola e gomma morbida al centro dell’avampiede per la massima trazione sulle superfici umide

DETTAGLI PRODOTTO

• Peso: 249,5 grammi (misura da donna 41)
• Differenziale: 4 mm