Corsa e gambe da corsa. Ma correre fa dimagrire?
Eccoci alla nostra rubrica per problemi da podiste e future podiste.
Una domanda che mi fanno spesso è una domanda banale:
Ma correre fa dimagrire?
A questa semplice domanda si aggiungono le diverse sfumature
Non è che correndo poi mi vengono i gamboni?
Correre aumenta la ritenzione idrica? E la cellulite?
Probabile che me lo chiedano dopo aver visto la mia forma fisica decisamente non segalitica… Ma analizziamo prima il problema.
Per dimagrire care amiche, il principio è semplice:
Bisogna bruciare più calorie di quelle che ingeriamo.
Però ci sono diversi modi per attuare questo meccanismo:
- mangiare meno – e qui necessitate di un dietologo, perchè non mi addentro nel consigliarvi diete
- bruciare di più – facendo sport
- attivare il metabolismo in modo che bruci meglio
Oppure, cercare di regolare queste tre cose, che mi pare la scelta più saggia. E cioè mangiare meglio, fare sport e regolare il metabolismo.
Per quanto riguarda ritenzione idrica, cellulite e “gamboni”, sono moltissimi i fattori che regolano questi equilibri: ormoni, predisposizione, infiammazione, idratazione, allergie, lavoro sedentario, circolazione.
Quello che posso dirvi è che correre:
- fa bruciare molte calorie
- migliora la circolazione
- diminuisce la ritenzione idrica, a patto di non andare in overtraining. In pratica se correte un ultratrail facilmente dopo avrete le gambe gonfie.
- migliora il metabolismo
Da quando corro non ho perso un etto. Anzi, mi sento gonfia. Correre fa gonfiare?
Questa domanda l’ho già sentita… Innanzitutto non è la bilancia che dovete guardare, ma dovreste analizzare la vostra percentuale di massa grassa e massa muscolare per vedere come perderete grasso aumentando muscolo. Il muscolo pesa di più e quindi di per sè il peso non diminuisce. Ma il grasso sì.
Ma poi una cosa. Correre fa venire fame. Se dopo una corsetta da 7/8 km tornate a cena a casa e vi mangiate due etti di pasta al ragù ingrasserete. Statene certe.
Non esagerate a tavola.
Dopo aver corso forte mi sento gonfia e guardandomi allo specchio la cellulite è aumentata. Che fare?
Quando fate uno sforzo importante, il corpo si attiva. L’accumulo di acqua extracellulare è in effetti uno dei possibili effetti immediati di una corsa molto intensa. Quando corriamo intensamente produciamo acido lattico. La parte acida di questa sostanza è difficile da smaltire e produce infiammazione (vi sto parlando facile). L’acido lattico influisce sulla ritenzione idrica. Quindi che fare, non correre forte? Non preoccupatevi, perchè sono effetti momentanei. La soluzione sta nel recuperare prima di passare al prossimo allenamento.
Corro, corro, corro e non dimagrisco mai, anzi, mi è venuta la pancetta. Cosa faccio?
Corri meno.
L’overtraining porta il corpo a bruciare meno. Allenarsi troppo manda un messaggio al nostro metabolismo che suona più o meno così “dì, metabolismo, rallenta, brucia piano, perchè qui si mette male! Ogni giorno si deve fare una fatica extra e rischiamo di andare al verde con le riserve, quindi tu rallenta e risparmia, che è più prudente”.
Il risultato è che il corpo cerca di accumulare per la presunta carestia che arriva.
Ma che corro a fare? Guarda le gare di corsa, non sono mica tutti in forma, meglio la palestra?
Meglio entrambe le cose. Per tutti i motivi detti sopra, non possiamo pensare che correre sia sufficiente ad essere perfetti. Io solitamente rispondo così: “hai mai guardato le top runner in una maratone? Ne hai mai vista una in sovrappeso?”.
In una manifestazione da diecimila partenti non possiamo pensare che siano tutti “fit”. Di sicuro stanno meglio a fare sport che a casa sul divano.
Correre migliora umore, circolazione, cuore, polmoni, muscoli, metabolismo, vitalità…
E’ una specie di elisir di felicità. Se poi sarete brave a tavola dimagrirete anche.
Per essere pronte per l’estate, però, inserite un giorno di workout di tonificazione alla settimana.
Scegliete voi cosa, che sia palestra, CrossFit, training a corpo libero a casa. Fate voi, ma vi sentirete più belle e avrete meno infortuni.