Corsa Old Style vs Corsa New Generation
Ho iniziato a correre tardi, dopo un’infanzia e un’adolescenza in panchina. Non avevo il fisico potente, non ho mai avuto lo spirito competitivo. Una che gli allenatori guardavano con apprensione pensando che non valeva nemmeno la pena di provarci.
Ho iniziato a correre a 23 anni per stare bene, per stare meglio, per sentirmi bene con me stessa.
Quanti di voi hanno fatto così?
Apparteniamo al mondo della corsa “New Generation”. Potete starne certi.
Magari corriamo anche 5 volte alla settimana, partecipiamo a gare, dopo tanti anni siamo considerati anche dei “pilastri” della nostra società sportiva, ma non apparterremo mai agli “Old Styl”. Non che essere Old Style sia un pregio, nè un difetto, solo che l’approccio iniziale è completamente diverso.
Così qui facciamo qualche piccola differenza per capire come distinguere un “Old Style” da un “New Generation” e soprattutto… come destreggiarsi nel mondo del running e dei runners.
- ABBIGLIAMENTO: si dice che l’abito non fa il monaco… niente di più falso. Il NG (New Generation) si veste per andare a correre. bene o male che sia, bello o brutto, firmato o no, il NG si mette davanti all’armadio e sceglie cosa indossare. Oggi corro tanto metto quello, oggi vado piano metto quell’altro, oggi c’è sole mis copro, oggi ho voglia di energia metto qualcosa di colorato. L’Old Style (di qui in poi OS) no. Nel senso che rifiuta l’idea di scegliere un vestito perchè va a correre, queste sono cose da femmine! Ma lo dicono anche le femmine OS. Correre è uno sport da nudi e crudi, che sia estate o inverno metto la stessa cosa, al massimo aggiungo strati, scelgo a caso, anzi, scelgo qualcosa di vecchio eprchè il rsto si rovina. per correre servono scarpe buone, mica tshirt colorate. Non hanno tutti i torti
- GARE: non vedrete mai un OS ad una deejay ten. Mai. (ultimamente capisco perchè). Correre per loro vuol dire partire allo sparo e arrivare all’arrivo in meno tempo possibile. Stop. Non importa il pacco gara, non importa la festa, non importa la città. Vogliono correre. Un NG predilige le gare dove c’è musica, divertimento,gente, tifo. Vanno alla gare per divertirsi. Correre si fa se si riesce, ma il tempo è un optional.
- MARATONE: un NG progetta la maratona un anno prima. Già, ma non per allenarsi, semplicemente perchè a lui piacciono le gare con viaggio incluso. perchè correre la maratona a Vercelli se posso andare a Gerusalemme? Io avrei anche altre motivazioni, ma sostanzialmente perchè a Vercelli ci vai in giornata, a Gerusalemme ci attacchi una vacanza. l’OS invece VUOLE strae via massimo due giorni, ma proprio massimo. Sono sempre 42 km no?
- INTEGRAZIONE: l’OS beve acqua, il NG no. L’OS mangia il cioccolato, il NG una cosa che sembra plastica ma è scientificamente bilanciata. Leggevo un’intervista a Marco Olmo (mito) in cui diceva che ha smesso di mangiare farina di castagne come integratore in gara quando ad una Marathon Des Sables le castagne gli hanno procurato flatulenza… ma va? Io se mangio una caldarrosta sto male… l’OS mangia, il NG integra.
- TRAIL RUNNING: il NG vede nel trail il mito della virilità: corro libero nei boschi, mi sento un eroe, un gigante… E magari scappo da mia moglie. Più il trail è impegnativo meglio è. Il NG acquista zaino, borracce, gambali, lampada a 20miliardi di lumen, scarpe per ogni tipo di terreno. Il NG si sente felice come un bambino di andare a scorrazzare per le montagne (capisco). L’OS ti guarda indignato e ti dice: mah, io vado su, poi vengo giù che c’è mia moglie che mi fa il pranzo, quindi ci devo mettere poco. L’OS va su come un razzo e scende come un camoscio. Quando cammina va più forte di quando corre e la sera è a bere la grappa con gli amici. Il NG è con sua moglie che gli massaggia i polpacci.
- OROLOGI: e strumenti vari. Il NG ha tutto, sa tutto, misura tutto. Fa test per tutto, controlla tutto. Sa quando è in soglia, quando è sopra, quando deve rallentare. L’OS corre. Corre e si chiede perchè durante una gara ad ogni km sente migliaia di BIP BIP, “Strano, ogni volta che c’è un cippo del km suonano tutti insieme…”. L’OS usa il chronometro, il NG prende i “LAP”.
- DONNE: L’OS guarda una donna che corre e ne vede le curve. Il NG guarda una donna che corre e ne pesa le curve. “troppo rotonda per correre”. Una donna OS vede un’altra donna che corre e la vuole superare, la donna NG vede un’altra donna che corre e la vuole superare. Donne… tutte uguali siamo.
- CORRERE: e qui facciamo un punto grande come una casa, perchè è qui che il NG, malgrado in tutti i punti precedenti abbiate riso di lui/lei, ha una marcia in più. Il NG ama la corsa, la adora. Per il NG la corsa è sinonimo di divertimento estremo, di libertà, per lui significa i kg che ha perso, significa aver smesso di fumare, significa aver ripreso in mano la sua vita. Poco importa se va piano, se non sa correre bene, se fa ridere tutto bardato di tecnologia… il NG ama la corsa dal profondo, senza indugi, senza paura.
E’ qui che mi riconosco. Io sono una runner NEW GENERATION perchè non farei mai a meno di correre, perchè me ne frego se non sono una top runner, perchè me ne frego se non vinco. Io ho vinto nel momento in cui ho cominciato. E questo, gli OLD STYLE che mi guardano e mi dicono che non vado avanti, che il mio pregio è avere un bel lato B e che posso smettere di correre, quelli che mi prendono in giro, quelli che dicono che scrivere di corsa è stupido, quelli che associano le mie scarpe in tinta con il top ad una imminente sconfitta… beh, quelli, ecco, quelli non hanno la metà dell’amore che ho io per questo sport.
Se poi vincerò mai qualcosa, beh, ve lo dirò.
Buone corse amici NG e OS. Vi amo tutti.
orgoliosa di essere NG! anche se forse non andrò mai forte come un OG! 🙂
molto bello e vero, mi ritrovo in molti punti. pensa io che ho iniziato dopo i 40.. una NG usata, ma in buono stato 🙂
ah ah ah come nuova direi! Anche io, km 0 ih ih ih
grazie Charlotte! bellissimo articolo! Certo che se tu hai iniziato a correre “tardi” a 23 anni io che ho iniziato a 40 cosa dovrei dire? Sono sempre nelle code della gare, lento e sofferente, ma la felicità che mi da fare una gara non la trovo altrove, un senso di libertà estrema, se poi parliamo di corsa in montagna inizio a sognare!
sognare sempre, è la sola cosa che importa alla fine. Nessuno di noi vincerà mai nulla probabilmente. E allora? basta dare sempre il meglio di sè e volersi migliorare.
“Io ho vinto nel momento in cui ho cominciato”- Bellissima affermazione. E gran bel post!
Dopo tutto quello che ho letto non so dirti esattamente se sia OS o NG. Magari un pezzo di ciascuno, ma spero non le parti peggiori! 😉
Io pure, ma era per riderci sù, perchè sono stufa di chi mi dice “che ne sai tu, io corro da X anni…” oppure “Io sono più forte” o altre stupidaggini.
Io corro perchè mi piace e non ho la pretesa di dire agli altri se hanno o meno ragione, io mi faccio sorridere e voglio fare dell’ironia su di me.
Altrimenti sai che noia? 🙂
Giusto! Hai detto bene! Io corro perché mi piace, ignoro molte cose della corsa probabilmente ma va anche bene così. Ho avuto modo di conoscere un signore che corre e se ne vanta, e mi criticava per ogni cosa, anche la quantità di cibo che mangiavo. Non è partito il vaffa…ma sai quante volte ce l’ho mandato?! 🙂
Charlotte, ma tu sbagli su una cosa… sei velocissima, altroche’! Sei ben piu’ veloce di 90% di noi donnine, OS o NG che siano. Vanne fiera e non te ne dimenticare mai 🙂