Oggi la prendo sul serio. E’ un po’ che rifletto sul binomio corsa e salute.

Partiamo dal presupposto che sono stra-convinta che correre sia uno dei metodi migliori per restare in salute e in generale tutta l’attività fisica faccia bene, ma questo è sempre vero?

Vi scrivo qui qualche verità di cui sono convinta :

• meglio correre 30 minuti che stare sul divano
• meglio camminare 30 minuti che stare sul divano
• meglio uscire che stare in casa, fosse anche solo per respirare aria fresca e prendere un po’ di sole
• fare una attività fisica anche leggera migliora l’umore. Sempre. (ci ho scritto pure un eBook)
• chiunque inizia a correre prima o poi smette di fumare, mangia meglio, conduce una vita più sana. Per cui correte.

Qualche tempo fa è uscito un interessante (dal punto di vista sociologico) articolo su Vice, magazine online che leggo spesso.

Si dichiarava, secondo studi scientifici, che correre non fosse salutare e che per restare in forma fosse il peggior sport. Il paragone veniva stabilito confrontando gli effetti di 20-25 minuti di corsa a media intensità rispetto ad esercizi di potenziamento muscolare. Usando poi come aggravante il fatto che il 79% dei runner prima o poi subisce un infortunio.

Leggete qui l’articolo completo

A parte il fatto che 20-25 minuti di corsa a ritmo medio significano uscire di casa, fare due giri dell’isolato e tornare, medito sul significato di questo articolo.

Alla gara di oggi (una gara di paese di 9 km) ho visto giungere al traguardo in un tempo circa doppio rispetto al mio un uomo in visibile forte sovrappeso, stravolto, il ventre dilatato uscire dalla canotta della società podistica, il volto pallido e sudato.

Arrivata a casa leggo che un podista è stato male alla Mezza di Treviso. Tutti i giorni osservo correre al parco uomini e donne trascinandosi, con posture grottesche e scorrette. Altrettanto di frequente ascolto mirabolanti racconti di runner che collezionando gare come figurine si ritrovano atterrati da dolori disparati.

Allora mi chiedo sempre più spesso:

Correre fa veramente bene a tutti? Tutti possono correre?

La risposta continua ad essere una: SI.

Tutti possono correre, correre fa bene.

L’unica condizione da rispettare è farlo con coscienza e criterio, rivolgendovi a specialisti, prestando attenzione al vostro corpo e curando alimentazione e stili di vita.

Senza strafare, rientrando nel peso forma prima di iniziare un’attività agonistica, sottoponendovi tutti gli anni alla visita medica obbligatoria, affidando il vostro allenamento a chi sa sostenervi.

Niente tabelle su internet, consigli via facebook, opinioni mediche “fatte in casa”, niente esagerazioni.

Solo rispetto.

Per voi stessi.