DietaMania

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Basta sentire gente a dieta!

La dieta, dovrebbe servire a regolarizzare un problema del nostro copro causato da cattiva alimentazione, dovrebbe essere prescritta da un medico, dovrebbe essere tenuta sotto controllo. La Dieta deve essere bilanciata, personalizzata, studiata… Non siamo tutti uguali e ogni organismo ha il suo metabolismo.

Io di nutrizione non capisco niente, ho sempre pensato di mangiare bene, che il vino rosso facesse buon sangue e che le cose preparate in casa fossero salutari. Scopro spesso di sbagliarmi e ancora più spesso che le storie degli anziani erano fatte per gli anziani e non per noi.

En tout cas, quello che volevo dire era altro.

Io sono nauseata dal sentire gente che si mette a dieta da sola. I casi sono molteplici, ma un filo comune c’è: l’ignoranza.

IL PIGRO DELLA DIETA:

Tipico esempio di dietamaniac. Anche un po’ banale direi. Grassottella, o forse più che grassa molle come il burro. E’ andata una volta in palestra e dice di fare sport, quando si guarda non si piace, ma quando guarda un tapis roulant in confronto a lui si vede bellissima. E’ una questione estetica la sua, cerca la magia. Solitamente si informa sulla dieta tramite sentito dire “Ho provato la dieta del gelato, caspita ho perso tre chili i due giorni”. Ci credo, il tuo corpo mentre tu mangi gelato fa la fame e si sbrana i pochi muscoli che ti rimangono per sopperire alle carenze. Prova a farla 6 mesi e vedi cosa succede alle tue analisi del sangue.

IL MIRACOLATO:

Ecco, queste sono adorabili. Credono nei miracoli. “Se mangi quella tal cosa o quell’altra e non tocchi questa, ti vanno via le rughe” Certo… Quindi eliminano a prescindere le cose più impensate: non toccano più la carne rossa, ma mangiano quella di struzzo. Facile da trovare ed economica. Ma vi siete bevute il cervello? I miracoli, se esistono, risolvono problemi un filino più gravi, mica la ruga o il rotolino, quello dobbiamo risolverlo (a patto sia da risolvere) da soli!

L’IMPASTICCATO/IL CHIMICO:

Fantastico. Crede nella scienza. E soprattutto nel marketing. Donne e uomini che si nutrono di barrette sintetiche, condite con pastiglie sventranti e intrugli abominevoli, si preparano cena con una polverina che sembra calce e a pranzo si rintanano in ufficio per nascondere la prova della loro dieta: il temibile incarto della barretta.

Ma svegliatevi! Ma cosa pensate che facciano queste cose? Intanto vi intristiscono, ma poi nessuna pillola o barretta vi farà dimagrire, semplicemente mandano il vostro metabolismo in tilt! e intanto avete speso i miliardi.

L’ANORESSICO:

Non sto parlando di problemi seri, non mi permetterei, ma di tutti quelli che amano privarsi di cibo, così, per sport. Non hanno mai visto un medico, mai fatto un’analisi, ma capito quale fosse il problema, ma decidono che togliendo gradualmente alcuni cibi, il tutto migliorerà. Alle volte ci prendono, perchè il problema è semplice: se bevono latte e poi corrono al bagno, bhè è facile capire che il problema è il latte. Ma è interessante quando le patologie sono di tipo medico o comunque sottointendono una gravità patologica: “ho misurato la pressione in farmacia, è alta, non posso più mangiare nulla di salato e fritto. Ho letto su internet che sono i primi sintomi dell’infarto.” E si costringono a cibarsi di roba bollita scondita insapore. Magari avevano solo litigato con il fidanzato prima di entrare in farmacia, ma questo non conta. Si autoeleggono medici di se stessi e finiscono con l’avere la pressione ancora più alta, perchè per la tristezza litigano col mondo.

L’INTEGERRIMO:

Questi sono i veri pericolosi. Quelli che ogni volta che il bottone tira smettono di nutrirsi.

Completamente. Caffè con dietor (terribile) la mattina, a pranzo insalata verde scondita. per cena un bell’aperitivo senza cibo.

La crisi di fame la stemperano a caramelle. salutare e bilanciato direi.

I casi sarebbero tantissimi, ma c’è una cosa sola che li accomuna tutti:

NESSUNO DI QUESTI FA UN BRICIOLO DI ATTIVITA’ FISICA.

Non parlo di fare maratone o ore di palestra, parlo di fare delle passeggiate, una nuotata in piscina, una biciclettata in compagnia. Niente.

Io non sono un nutrizionista ma vi posso dire una sola verità: per dimagrire bisogna bruciare più di quanto si ingerisce e, dal punto di vista medico andare da uno specialista che valuta il vostro stato di salute e se ci sono controindicazioni.

Questo è il solo e unico modo per dimagrire. Niente miracoli, i miracoli non esistono, niente barrette, niente autodiagnosi fatte in internet, niente demonizzazione dei cibi: la mia cura è corsa e controllo. E se riesco anche un sorriso.

Un abbraccio a tutti i cicciottelli come me!

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Showing 3 comments
  • rommel60
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    Come spesso succede quando leggo i tuoi post mi trovo in totale accordobcon il tuo pendiero. Tanto per fare un esempio personale, io se mi alleno perdo peso e centimetri senza cambiare abitudini alimentari. Domenica ho portato un gruppo di amici a fare un tour in val d’Orcia inmountainbike. 5 ore di emozioni, sensazioni, natura, fiumi guadati , allegria e fatica, tanta fatica. Ebbene 3128 calorie bruciate. Quanto basta per gustarsi una ottima pizza, un piatto di patate fritte e una fetta di salame dolce senza sensi colpa 🙂 se vuoi vieni a vedere le foto sul mio Facebook. Ciao Alessandro

  • RunningCharlotte
    Rispondi

    Ciao Alessandro, adoro la bici!!! Grazie per il tuo accordo 😉 L’unica cosa che posso dirti è che la salute passa dall’attività fisica, per le calorie, ma soprattutto per il sorriso che ti lascia nel cuore. La dieta serve a certe persone, anzi, un’alimentazione regolare, un bel controllo della predisposizione personale, un test metabolico sono buone abitudini per tutti. Ma sono cose serie, non robe che leggi sulle riviste, non pillole miracolose, non diagnosi internettiane… tutto qui.
    Mi dai il tuo contatto fb? vado subito!

  • rommel60
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