Il Cammino Sostenibile: fare lo zaino ecosostenibile con Negozio Leggero
Uno dei principali motivi per i quali inquiniamo come esseri umano del 2000 è l’uso di imballaggi in plastica.
Vietati o non vietati, biodegrabili o durevoli, gli imballaggi sono uno degli agenti inquinanti più diffusi.
Vediamo qui come fare uno zaino da trekking con una spesa ecosostenibile.
Gli imballaggi non servono a nulla.
Se 70 anni fa avessero detto a mia nonna che un giorno avrebbe comprato l’acqua dentro a bottiglie che poi avrebbe buttato, che avrebbe avvolto il pane nella plastica e comprato il riso sotto-vuoto o peggio ancora che avrebbero messo il caffè in capsule mono-dose, lei si sarebbe messa a ridere.
“Ti t’è fòla!”
Le bottiglie si riempivano al rubinetto o alla fontana, l’acqua frizzante si faceva con la polvere frizzantina (come si chiamava, già?), le bibite avevano il vuoto a rendere, il riso si comprava a peso e il caffè si macinava.
Ora, non è certo per voler tornare al primo dopo-guerra – c’era la guerra, appunto -ma per riflettere su cosa è cambiato.
Oggi siamo abituati a comprare tutto dentro ad un involucro, o magari dentro a più involucri. La verità è però che quegli involucri, non servono a nulla se non a darci da intendere che sono più igienici.
Oggi ci farebbe quasi schifo pensare di comprare la pasta prendendola da sacchi da 5 chili, oppure ci affatica rendere le bottiglie di vetro, ma da questa nostra nuova “etica moderna” derivano molti mali del giorno d’oggi.
Il Negozio Leggero
Molti anni fa facevo l’università, specialità in eco-design. Ero una ragazza piena di ideali, pensavo che il mondo avrebbe subito una drastica svolta, ma così non è stato.
In quegli anni conobbi i ragazzi che oggi hanno fondato questa realtà, che prende il nome di Negozio Leggero (e poi Locanda Leggera e Casa Leggera).
L’idea del Negozio Leggero è quella di dare un’opzione di acquisto senza imballaggi.
Al negozio leggero si può andare ad acquistare quasi qualsiasi genere alimentare e di igiene del corpo e della casa portando il proprio contenitore multi-uso da casa. Oppure si può comprare in loco un contenitore apposito da usare per i refill successivi.
Dai detersivi alla spina, ai cereali a peso, alla pasta, alle farine di alta qualità, al caffè macinato sul momento, ai cosmetici e alle creme per il corpo.
Tutti i prodotti di Negozio Leggero sono di altissima qualità e selezionati per garantire gli standard della sostenibilità e quanto più possibile della stagionalità. In quasi ogni prodotto è presente una proposta biologica.
La “magia” è che, risparmiando sull’imballaggio, si risparmia anche sul costo medio del prodotto.
Per questo Negozio Leggero è il mio partner d’elezione per il mio “Cammino Sostenibile”.
La Spesa per il Cammino Sostenibile
Nel mio zaino ci sarà posto per alcune derrate alimentari d’emergenza. Il più possibile mangeremo in rifugi e malghe per sposare completamente la cultura locale, ma quando non possibile saranno vietate barrette, gel e prodotti confezionati.
La mia spesa alimentare sarà:
- 500g di cous cous sfuso. Il Cous cous è veloce da cuocere e basta poca acqua bollita. E’ ricco di carboidrati e, se integrale, anche di fibre e proteine. Da mangiare con semplice olio, uvetta e spezie è un pranzo velocissimo.
- 500 g di riso integrale basmati. Il riso Basmati cuoce in fretta ed è profumato e saporito anche se non si aggiungono condimenti. La salvezza del pellegrino
- 250 g di frutta secca mista. Un apporto calorico alto e una buona dosa di omega 3 e grassi buoni. Perfetto per la merenda
- 25 grammi di miscela di spezie per condire i cereali
- 50 grammi di the rooibos, dolce e calmante per il tramonto.
Il mio beauty case sarà:
- Filtro solare spray in confezione riutilizzabile
- shampoo solido biodegradabile
- olio profumato al gelsomino (questo viene dal Marocco)
- dentifricio sostenibile
- spazzolino con testina sostituibile
- saponetta vegetale per corpo e viso