Epoca dei ritorni dalle vacanze si fa tanto parlare del JET-LAG.

Ma cos’è sto benedetto Jet-Lag?

Facile: cambiando paese si cambia ora del giorno: è notte quando è giorno, giorno quando è notte. E quindi? e quindi il nostro metabolismo, normalmente, ha un ritmo cadenzato che si basa sugli orari abituali in cui fa certe cose: appena svegli va a mille e la sera si abbassa per dormire. Sempre mediamente, fanno eccezione i lavoratori con cambi di turno frequenti, questo metabolismo si basa un po’ sulla luce solare come per i fiori e un po’ tanto sulle abitudini.

Avete presente la balzana abitudine di svegliarsi più o meno sempre alla stessa ora? Ecco.

Io sono così. Io alle 6.45 apro gli occhi, con o senza sveglia e alle 23.00 crollo. Alle 12.45 ho fame e alle 8.45 devo fare… vabbè, tralascio.

E alle 7.00 devo correre.

Non sono elastica, il mio metabolismo ticchetta come un orologio.

Andare dall’altra parte del mondo diventa quindi uno shock, e come lo è per me, lo è per la maggior parte delle persone.

Che fare quindi?

Diciamo che se viaggiate verso ovest (e quindi “guadagnate” delle ore: partite la sera e arrivate la sera) il corpo è facilitato perchè al massimo è un po’ come tirare tardi un sabato: quando arriverete sarete stanchi e dormirete. La mattina sarà mattina e la sera sarà sera. Ecco, forse avrete fame verso le 5 del mattino.

Se invece viaggiate verso est, oppure tornate da un viaggio ad ovest, le cose si complicano.

In questo modo perderete delle ore. Cioè partirete la sera e arriverete di giorno, stanchi morti. E dormirete, svegliandovi alle 3 del mattino insonni. Questo per un po’ di giorni.

Che fare?

Io la soluzione ce l’ho, anche se non è scientificamente provata.

Andate a correre.

Cioè, non subito dopo 20 ore di volo, magari dormite un po’, ma quando vi sarete svegliati andate a correre.

Quando? Quando in Italia (se siete all’estero) o nel paese delle vostre vacanze (se siete appena tornati) sarebbero le 22:00, cioè quando inizia a venirvi sonno, ma dove siete è pieno giorno.

Andate a correre.

In quel momento il vostro metabolismo si sta abbassando perchè il corpo gli dice che è ora di dormire. Allora cosa fate? Se dormite date ragione a lui, ma magari fuori sono le 15, se mangiate lo ingolfate proprio quando lui si abbassa. Se correte lo svegliate e gli dite che non è ora di dormire, ma di fare qualcosa.

Prendete le scarpe da corsa e andate a fare una corsa turistica (oppure se siete appena tornati fate una corsa pensando alle vacanze :-))

Ovviamente non funziona al primo colpo (infatti sto scrivendo e l’orologio segna le 4 del mattino), ma se lo fate per 2 o 3 giorni, compatibilmente con gli orari, vedrete che funzionerà, senza bere litri di caffè.

Parola di runner!

Che aspettate? Correte no?