Immaginatevi un piccolo corteo nelle vie del centro cittadino. In testa un piccolo gruppo di guide alpine in abiti d’epoca, poi qualche atleta con gli sci in spalla, a seguire dei ragazzi vestiti da alta montagna e a chiudere le guide del Cervino, in abiti tecnici di oggi.

Una dei ragazzi che va in giro in città vestita come se fosse sul Monviso sono io. Due sono le cose che accomunano tutti noi in questo flash mob al gusto di montagna: l’amore per i monti e gli abiti indossati, firmati Millet.

La sfilata parte da Via Lagrange, gira dopo pochi metri sotto occhi curiosi e parole in patois che mi risuonano nelle orecchie e arriva in via Gramsci, di fronte al nuovo negozio monomarca Millet. Ad aspettarci in negozio giornalisti di testate outdoor e amici. Tra le guide Marco Camandona, che sorride mite e gentile a tutti. Lui, che di 8000 ne ha visti tanti, 12 per la precisione e senza ossigeno, cammina con noi.

Ci fermiamo davanti al negozio, vetrato e angolare. Siamo in super centro città e qui prima c’era una gioielleria di un certo livello. Tutto cambia, talvolta anche in sintonia con ciò che amo, come in questo caso.

Entriamo, in processione: guide, atleti, noi, giornalisti.

Il negozio Millet

Siamo in uno spazio su due piani. In ingresso un grande bancone in legno con incassato un monitor. Alle pareti la collezione uomo. Alpinismo, trekking, sci. Una scala porta sotto, dove troviamo la collezione donna e gli accessori. I capi sono molto belli, iper-qualitativi e colorati. L’allestimento essenziale e pulito.

UN’IMMERSIONE NELL’UNIVERSO DELLA MONTAGNA

Ricreare l’atmosfera della montagna all’interno del negozio è l’idea del brand. Il simbolo è la  corda rossa che percorre il negozio. Strizza l’occhio ad alpinisti come Walter Bonatti, primo consulente tecnico di Millet nel 1959, e Reinhold Messner che seguì nel 1987.  Troneggia anche una parete di fotografie che accende i riflettori sulla partnership instaurata nel 2018 con la Società delle Guide del Cervino.

L’universo dell’alta montagna riprodotto in negozio riflette l’immagine delle competenze alpine del marchio centenario: 100 anni di esperienze umane, sportive e tecnologiche che hanno fatto di Millet il marchio di riferimento nel campo degli equipaggiamenti di montagna.

“I valori del brand ed i suoi mantra sono stati alla base della creazione del concept. Abbiamo immaginato un luogo di connessione con la nostra community outdoor, attraverso un’esperienza concreta e una forte componente emozionale, con riferimento al nostro spirito “Rise Up”. Sono inoltre proposti servizi supplementari che confermano i nostri impegni, come la riparazione dei prodotti o il noleggio di attrezzature”, aggiunge Catherine Routis, Direttrice Retail del Gruppo.

Una presenza locale attesa da tempo, sia dai team che operano ogni giorno per lo sviluppo del brand che dai più fedeli consumatori. Un’occasione unica per rafforzare la propria presenza in due città imperdibili in Italia e rendere omaggio alle donne e agli uomini che, con i loro exploit, hanno segnato la community verticale da un secolo, issando fieramente i colori del brand su tutte le più belle montagne del mondo.