La settimana prima della Maratona di Boston lo “scarico” lo faccio alla Ibiza Marathon
Un mese fa avevo annunciato che se non mi avessero selezionata per la Boston marathon avrei fatto la Ibiza Marathon.
Bene, ora ho due certezze per la primavera: la prima è che mi hanno selezionata per la Boston Marathon e la seconda è che la settimana prima vado a fare lo “scarico” ad Ibiza, correndo non la maratona, ma la Ibiza 12K.
Questa gara, che parte insieme con la maratona da Sant’Eularia de Riu, in 12mila metri permette a qualsiasi runner di godere delle bellezze di quest’isola praticando lo sport che tanto amiamo.
Un po’ più lunga dei “soliti” dieci chilometri, meno impegnativa dei 42k della maratona, la Ibiza 12k è perfetta come sciogli-gambe otto giorni prima di Boston: quasi piatta, facile, veloce, bellissima, mi lascia il tempo per andare alla scoperta di quest’isola che non conosco affatto.
Il percorso si snoda lungo la costa, che il 7 aprile ci regalerà un clima perfetto.
Il progetto legato a questo evento (e alla Ibiza Marathon) si chiama Run and Feel ed è dedicato all’esperienza sportivo-turistica per gli atleti.
L’obiettivo è quello di far vivere l’isola, farla visitare, percepire ed apprezzare come meta sportiva e non solo di divertimenti.
Esistono anche delle proposte turistiche dedicate, visitando il sito www.ibizasportstravel.com che si occupa di trovare alloggio, volo e facilitazioni ai turisti runner. Ad esempio il mio consiglio (e quello che farò) è di affittare un’auto in modo da poter non soltanto correre la 12k o la maratona, ma andare a perlustrare l’isola per uno scarico lento post gara o, semplicemente, una passeggiata rigenerante.
Ora parliamo di Ibiza e della mia scelta, però. Non sono mai stata su quest’isola in quanto nella mia immaginazione da montagnina borghese e cultural-popolare Ibiza è l’isola della perdizione, degli after hours, dell’alcool e del sesso.
Un divertimento che non mi appartiene, che non sento come divertimento, che non bramo. Per me il mare è silenzio, corse in mezzo alla natura, grigliata di pesce sulla spiaggia e tenda da spostare ogni giorno in un luogo diverso.
Per me il mare sono le lande desolate della Corsica fuori stagione, le scogliere su Monopoli a maggio, il parco delle Manie ad aprile.
Però ho deciso di scegliere Ibiza.
Perchè Ibiza non è solo “night&fun”.
Ibiza è Run&Feel.
E io voglio vivermi sia il Run sia il Fell.
Venite con me?