La Storia di Alessia – Una Principessa alla EA7 Milano Marathon
Mi chiamo Alessia Crivelli, ho quasi 37 anni e sono diventata mamma da poco di una splendida principessa, Benedetta.
Lei è la mia prima piccola, la mia dolce principessa. Benedetta ha 3 fratelli maschi, due molto più grandi di lei.
Il mio primo principe è nato quando avevo 18 anni, un bellissimo guerriero di 27 settimane. Io ero una bambina adulta, come lo è lui oggi che ha la mia età quando l’ho avuto ed è un uomo spettacolare. Edoardo ne ha 12 e ci regala ogni giorno storie e mondi fantastici, come gli adolescenti sanno immaginare. Oliver ne ha 3 ed è il bimbo più sensibile e dolce che abbia mai conosciuto.
Una squadra di ragazzi adorabili.
Io sono nata da una famiglia in cui l’amore, quello vero, era un’utopia.
Tuttavia io ho cercato la verità dell’amore puro. Ho cercato di averlo e di donarlo.
Ho reso tante donne delle principesse con il mio mestiere. Il mio lavoro è vestire e regalare sogni ed emozioni alle persone, sono cresciuta in mezzo ai brillanti, faccio Gioielli.
Dopo tanti fallimenti e tante cadute del cuore, un giorno, 4 anni fa è arrivato per me il Principe Azzurro, il mio attuale marito, colui che ha accolto i miei due amori più grandi, i miei figli, e mi ha donato gli ultimi due.
Ho sempre amato correre, ho affrontato la maratona di Firenze l’anno scorso quasi senza preparazione, con il mio zainetto, le mie paure e il mio sorriso.
Da sola sono partita, da sola sono arrivata al traguardo dopo 5 ore, è stata l’esperienza più bella della mia vita.
La vita è meravigliosa, le principesse esistono, i sogni possono davvero avverarsi. Ci sono sempre mille cose da fare e la mia vita è davvero un casino (si può dire vero?), tuttavia guardo i miei figli e sorrido, guardo il mio lavoro- che amo – e sorrido.
Io sorrido.
Da quando è arrivata Benedetta, poi, guardo anche me stessa e ci vedo una principessa. Per la prima volta nella mia vita.
Amo correre, amo i sogni e amo “La Vie En Rose”.
Correre da principessa la Emporio Armani Milano Marathon sarebbe davvero meraviglioso.
Un abbraccio fortissimo,
Alessia Crivelli