Natale e Sport: buoni propositi e consigli “fit”

Sono consapevole del fatto che ogni anno arriviamo in questo periodo e tremiamo.

Io lo so già che prenderò dei chili, mi allenerò senza troppa cognizione, sostituirò le ripetute con una ciaspolata (fino al rifugio e alla polentata), berrò troppi alcolici facendo finta che la diceria che contengono calorie sia, appunto, nient’altro che una diceria e mi ritroverò all’Epifania decisamente fuori forma.

Gli unici Natali che questo copione non è stato recitato, sono stati quelli un po’ depressi e solitari, nei quali ho usato al corsa come antidepressivo naturale (che poi qualche etto extra c’era pure lì).

Ma quest’anno mi sono data delle regole facili da seguire e che consiglio anche a voi.

Pranzo di Natale

E di Santo Stefano, di Capodanno, della vigilia. Cucino io. Il mio grande problema nei pranzi in famiglia e tra amici, è la tipologia di pietanze.

Mi spiego meglio: uno sportivo è abituato a mangiare più di un non sportivo, solitamente, ma altrettanto solitamente fa più attenzione alle tipologie di alimenti e cerca di mangiare più sano. Il risultato è che quando si trova davanti una tavola di antipasti, salumi, formaggi e dolci – tipica del Natale – mangia quantità di cibo maggiori degli altri commensali, ma non essendo abituato a quei cibi, ne risente.

La soluzione più intelligente e invitare noi gli amici e presentare un menù che mischi sapientemente tradizione e fitfood.

Ovviamente non potrete organizzare un pranzo di Natale a base di cereali integrali bolliti, ma potrete fare attenzione alle cotture e alle ricette.

I miei ingredienti preferiti per Natale sono: zucca, polenta integrale, semi oleosi, salmone e carni a cottura lenta, senza dimenticare tutta la famiglia dei cavoli, che regala grandi sorprese. Ad esempio aperitivo con chips di cavolo nero e granola salata, antipasto di salmone, poi crema di zucca e zenzero e polenta integrale con stracotto. Ma presto vi svelerò le ricette e vi assicuro che tutti ne saranno contenti.

Allenamento

Molte delle persone che alleno e io stessa, nelle vacanze di Natale vanno in montagna con le famiglie. Correre nelle località montane, con neve e ghiaccio, non è sempre facile.

Così in molti sostituiscono la corsa con lo sci (di discesa).

Vi do una brutta notizia: lo sci di discesa non serve ad allenarsi per correre e fa bruciare poche calorie (a meno che non vi ammazziate di discese senza stop).

Non sto dicendo di evitarlo, anzi, ma di integrarlo.

Scialpinismo.

Lo scialpinismo prevede la salita senza impianti, a “motore umano”. Sotto gli sci, infatti, si attacca una particolare membrana che permette di andare in salita, come pattinando, e che si elimina per ridiscendere, come nello sci di discesa.

Oramai in molte località sciistiche ci sono dei percorsi ad hoc che vi permettono di scendere sulle piste se non siete abituati a sciare in neve fresca. I vantaggi sono molteplici su fiato, capacità aerobica, potenza muscolare e potrete sciare nello stesso luogo di figli e amici. Pratico.

Sci di fondo.

Lo sci di fondo è lo sci più aerobico e allenante. Abbastanza semplice nella tecnica (potete praticarlo anche se non assomigliate per nulla alla Belmondo), economico, vi permette di praticare attività fisica in luoghi magici e incontaminati senza rischiare il distacco di valanghe nè i legamenti (se state attenti). L’unico svantaggio è che le pista da fondo spesso sono in luoghi diversi rispetto agli impianti di risalita, quindi difficilmente potrete darvi appuntamento con gli amici per il bombardino in quota. ma forse è meglio così…

Hiking e ciaspole.

Se pensate che con la neve non si possa camminare in montagna vi sbagliate. Se la neve è poca e compatta vi basteranno scarponi e ramponcini da neve

Se invece la neve è alta e soffice, è l’occasione giusta per una bella ciaspolata. La racchetta da neve o ciaspola è un oggetto a forma di fagiolo che si ferma sotto allo scarpone e, grazie alla sua superficie, riesce a farvi “galleggiare” sulla neve.

Entrambe queste attività allenano il sistema cardiovascolare e vi permetteranno di visitare luoghi incantati della montagna. Le ciaspole sono adatte anche i bambini sopra i 6/8 anni.

Corsa.

Che difficile correre in montagna! Fare dei lunghi e allenarsi come da tabella se tutto quello che abbiamo intorno è ghiacciato e in salita diventa un’impresa per pochi.

Per cui il mio consiglio è approfittiamone e cambiamo allenamento.

Difficilmente in città abbiamo a disposizione salite impervie, ma ripetute e sprint in salita allenano forza muscolare e potenza come pochi altri gesti.

Per gli sprint potete usare una strada in salita se non è troppo ghiacciata o una pista da sci battuta (state a lato) e potete fare ad esempio 3 serie da 10 sprint in salita. Lo sprint deve essere di circa 60-70 metri, per cui vi basterà pochissimo spazio.

Per le salite meglio un strada a pendenza media. Indossate i ramponcini per non scivolare e andate. 8/10 salite da 200 metri vi faranno sudare come ai Caraibi.

Relax e Detox

Relax e Detox. Approfittate delle vacanze per coccolarvi e magari, per mediare con i pranzi, fate una giornata di relax e detox (e tutto quello che finisce in X…). Nelle località montane spesso ci sono bellissimi centri termali e calde saune. Fate una giornata depurativa a base di sonno, relax, saune e, se non vi pesa troppo, anche di digiuno. Potete approfittarne per depurare fegato e muscoli con tisane ed erbe. Potete usare una Tisana di Ortica o andare in erboristeria e farvi preparare una miscela ad hoc.

Gare

Se fate come me, iscrivetevi immediatamente ad una gara nelle prime settimane di gennaio. Io mi sono follemente iscritta alla Corsa della Bora 57km, ma basta una Mezza Maratona o una Dieci Chilometri.

Sapere di avere una gara alle porte è il miglior proposito per affrontare in forma le vacanze di Natale.

Regali

Regalatevi e regalate qualcosa di sportivo. Quando si ha qualcosa di nuovo lo si vuole provare subito, per cui si aprono le danze dello sportivo! Qui sotto trovate qualche consiglio per gli acquisti  inerente ai buoni propositi che vi ho elencato sopra.

Vediamo se riusciamo a metterli in pratica!

RunningCharlotte
RunningCharlotte
Perché la corsa è uno stile di vita e ad ogni passo ci fa crescere un po’ e perché non bisogna essere campioni per correre, basta mettere un passo dietro l’altro. Keep in running.
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