Quanto mi piace la Puglia! La Puglia, io, la tengo dentro, anche se vengo da quella regione che per avvicinarsi alla Puglia devi piegare l’Italia in due.

E, della Puglia, ho una predilezione per il Barese. Inutile che mi si parli di Salento e di mar Ionio, per me la Puglia è Bari. Bari con il suo mare che incontra Albania e Montenegro. Bari con il suo bel castello svevo. Bari vecchia con le donne che fanno le orecchiette ad una velocità impressionante, lì, tra uno stendipanni e una madonna votiva, lì sulle strade bianche e lucide del centro storico.

Bari e la spiaggia di Pane e Pomodoro, Bari e le sue vie grandi.

Bari e i pescatori sul molo che ti offrono cozze e polpi.

Per questo, nel grigioTorinoilPocheesonda di oggi, con in vista il Valtellina Wine Trail di domani, mi è parsa una buona idea fare il carboload a base di pugliesità.

Orecchiette baresi integrali con ragù di mare e pomodori secchi

La mia casa sa ancora di aglio soffritto e pesce mentre vi scrivo questa ricetta che vi prenderà pochi minuti.

Ingredienti per 2:

• 150 g di orecchiette artigianali integrali
• 1 totano tagliato ad anelli
• 4 polipetti
• 4 cicale di mare
• 8/10 pomodori essiccati
• 3 spicchi di aglio
• olio EVO
• sale qb
• semi di sesamo
• semi di finocchietto
  

Ricetta:

In una padella antiaderente fai rosolare 3 spicchi di aglio schiacciato in poco olio d’oliva, fino a che il profumo avvolge la casa.
Da parte pulisci e taglia a piccoli pezzi il totano e i polipetti. Dopo averli tagliati falli rosolare in padella con olio e aglio a fuoco alto.
Quando sono dorati elimina l’aglio e aggiungi un mestolo di acqua salata.

Aggiungi le cicale e fai consumare lentamente coprendo.

Da parte fai rinvenire in una pentola di acqua salata e bollente i pomodori secchi. Tagliali a striscioline e aggiungili al pesce, insieme con i semi di finocchio e poca acqua salata. Lascia cuocere coperto per 10 minuti.

Nell’acqua bollente fai cuocere le orecchiette e poi scolale. Dalla pentola elimina le cicale e aggiungi le orecchiette al sugo, facendole rosolare a fuoco alto per 2 o 3 minuti.

Servi nei piatti, guarnendo con i semi di sesamo e due cicale a piatto.

Attenzione a due cose: controllate il sale, perchè il pesce di per sè è saporito, quindi rischierete di salare troppo. Quando gustate il piatto attenzione nel mangiare e succhiare la polpa delle cicale: il carapace è tagliente e potreste farvi male!