Quante volte corriamo al buio e ci sentiamo osservate? Quante volte ci sentiamo osservate e basta?

Quante volte corriamo e ci passa di fianco una bici e sentiamo dei commenti che non amiamo da parte del ciclista?

La risposta è sempre la stessa: SUCCEDE

Purtroppo alle volte succede anche che non ci sentiamo sicure ad uscire e non usciamo. Il tema della sicurezza è all’apice, ci sentiamo troppo vulnerabili, troppo “prede” di qualcosa che non consociamo. E rinunciamo.

Rinunciamo ad andare a correre, o andiamo in un luogo meno bello, o lungo le strade trafficate.

Succede…

Solo che non dovrebbe succedere.

Quante volte quel ciclista molesto è passato al mio fianco e quante volte ho pensato che se volesse mi prenderebbe di sicuro. Potrei correre a perdifiato e mi prenderebbe ugualmente.

Poi non succede l’irreparabile, ma SUCCEDE che abbiamo paura.

E l’obbiettivo è che non succeda più, non con questa sensazione di imprevedibilità.

Nasce quindi il progetto #unpugnodisorrisi, realizzato da SporTorino in collaborazione con la sezione Lotta del CUS Torino e con il supporto di FAB, Fondo Assistenza e Benessere, che tratta il tema della Difesa Personale Femminile, per dimostrare che fare prevenzione può essere un’attività alla portata di tutte.

5 brevi video che ci spiegano come fare in caso di aggressione al collo frontale o alle spalle, come comportarsi per mantenere la distanza da un aggressore, come liberarsi in caso di aggressione a terra.

Le protagoniste dei video, sono donne inesperte nei campi delle arti marziali e degli sport da combattimento, ma anche atlete di rilievo nel panorama torinese e nazionale, “rubate” ai loro sport per un giorno, per sostenere la causa di Torino Donna, manifestazione in rosa dedicata alla prevenzione, all’eliminazione della violenza di genere e al sostegno della ricerca universitaria sul cancro.

L’evento, organizzato dal Cus Torino e ormai giunto alla terza edizione, è in programma per domenica 6 marzo nella prestigiosa e consueta cornice torinese di Piazza San Carlo.

 Atleti del calibro della due volte campionessa italiana di pattinaggio artistico su ghiaccio Giada Russo, il karateka più medagliato delle Fiamme Gialle Savio Loria, il pluridecorato judoka Alessandro Bruyere, la promessa torinese del salto triplo Eleonora D’Elicio e tanti altri, mostrano come provare a cavarsela in una serie di situazioni-tipo in cui una qualunque donna potrebbe trovarsi sfortunatamente coinvolta (a terra, in piedi, per strada ecc..). 

Per coloro che volessero provare le mosse mostrate nei video l’appuntamento è, ancora una volta per domenica 6 marzo nel salotto di Torino, dove sarà allestito il tatami di#unpugnodisorrisi in cui gli insegnanti della Sezione Lotta del Cus Torino saranno disponibili gratuitamente per spiegare alcune tecniche base di difesa personale femminile.

A volte basta un po’ di sangue freddo, una leva, una mossa per uscire rapidamente da una situazione potenzialmente pericolosa. Un piccolo contributo per far sentire le donne più sicure, invitarle a iscriversi a un corso di difesa personale femminile o anche solo a prendere confidenza con i movimenti illustrati nei video.

Perchè non SUCCEDA più.

#unpugnodisorrisi 

Vi aspetto il 6 marzo.