[ Poesia. Libertà. Avventura. ] Il video sul Trail Running
Vengono
Vanno
ritornano
e magari si fermano tanti giorni
che non vedi più il sole e le stelle
e ti sembra di non conoscere più
il posto dove stai
Vanno
vengono
per una vera
mille sono finte
e si mettono li tra noi e il cielo
per lasciarci soltanto una voglia di pioggia.
Le Nuvole – Fabrizio De Andrè
Il trail running è poesia.
Guardare dal basso la cima di una montagna, taglia nubi e cielo. Salire lungo il sentiero che ti porta in alto.
Silenzio, i tuoi passi e il respiro che si perde tra erba e sassi.
Il profumo, vago, del sole sugli arbusti: latte e miele. Casa e terra.
Correre in montagna è la metafora del sogno: il sudore riga la schiena e i pensieri migrano lontani. Arrivare in cima con il cuore che batte e scendere veloci.
Arrivare al traguardo senza contare i km, solo sentendo il battito leggero nel petto.
Il trail running è libertà.
La libertà di non sapere dove sia la fine della corsa, la libertà di fermarsi e lasciarsi stupire dalla vista, accarezzare dal vento.
La libertà di correre insieme con il proprio respiro.
Un passo, l’altro, un salto.
Scendere da una discesa con le braccia aperte come un bambino che imita un aeroplano.
La libertà di non sentire altro che se stessi.
Il trail running è avventura.
Un’avventura fatta di immagini bellissime. Un’avventura per guadagnare da soli il proprio traguardo.
Un viaggio intorno ai propri limiti, un itinerario all’interno dei propri pensieri: la fatica che indurisce le gambe, il cuore che batte un ritmo rock, l’energia che scorre nelle vene.
Finchè poi, eccolo, il traguardo: un luogo solitario, una vetta, un lago. Un sogno.
Un video di WithArt in collaborazione con RunningCharlotte
Direzione, regia, montaggio: Marco Rostagno
Testi, voce e interpretazione: Carlotta Montanera