PoliTourRun, una corsa da ingegneri (anche architetti e designer van bene)

Quando studiavo design al Politecnico di Torino, di corsa non ne parlavo se non in quelle domeniche durante le quali cercavo disperatamente la ricetta magica per smaltire il sabato sera.

Non mi sono mai iscritta al CUS Torino, il Centro Universitario Sportivo. Non mi serviva e non l’ho mai fatto.

Da qualche anno, ora che sono invecchiata, che non faccio la designer e che vivo di sport, avere nel portafogli la CUS Card mi fa sentire giovane.

Come “CUSSINA” vengo invitata ogni anno ad una gara delirante che si tiene all’interno dei corridoi e delle aule del Poli.

Circa un miglio fatto di scale, computer, uffici, curve a gomito tra i corridoi in travertino del palazzo razionalista che incute timore alle matricole.

In questi circa 1.600 metri il mio obiettivo principale è quello di non fratturarmi una caviglia.

Quello di tutti è di divertirsi e di parlare di sport, università e benessere.

Anche quest’anno non ho abbracciato nessun ingegnere in corsa, non sono volata dalle scale, mi sono divertita, sono finita sul podio e, passando davanti alla segreteria, ho pensato per l’ennesima volta che da qualche parte avranno ancora il mio attestato di laurea che non ho mai ritirato.


Lo start è stato dato dal Rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco, dalla Prorettrice Patrizia Lombardi e dal Presidente CUS Torino Riccardo D’Elicio.

La gara maschile è stata vinta dall’atleta cussino Soufiane El Kabbouri (Economia) con il tempo di 4’29” mentre quella femminile da Francesca Marangi (SUISM) in 5’23”.

Ma io sono arrivata terza, con 4 secondi in meno del 2017!

Numerose le attività proposte dal CUS Torino durante l’intera giornata. Stand promozionali, esibizioni delle sezioni CUS Torino e prove di basket, canoa e canottaggio, orienteering, beach volley, rugby, volley, scherma, karate, lotta, calcio balilla e braccio di ferro sportivo. E tanto altro come pattinaggio ghiaccio, danza, parkour, subacquea, triathlon, calcio a 5 e calcio a 7, hockey prato, fitness. Inoltre la giornata è stata illuminata dalle lame colorate delle spade laser degli atleti Ludosport: proprio nei giorni in cui CUS e università, sport e futuro, si incontrano, una folla di studenti ha scoperto il Light Saber Combat Sportivo, uno sport così fantastico da essere vero.

PODIO Decima Edizione PoliTour Run


Maschile
1. Soufiane El Kabbouri (CUS Torino – Economia) in 4’29”
2. Stefan Gavril (CUS Torino – Scienze Politiche e Sociali) in 4’30”
3. Marco Volpatti (Architettura) in 4’40”

Femminile
1. Francesca Marangi (CUS Torino – SUISM) in 5’23”
2. Silvia Giacosa (CUS Torino) in 6’ 14”
3. Carlotta Montanera (CUS Torino) in 6’16”

RunningCharlotte
RunningCharlotte
Perché la corsa è uno stile di vita e ad ogni passo ci fa crescere un po’ e perché non bisogna essere campioni per correre, basta mettere un passo dietro l’altro. Keep in running.
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