3 amiche storiche, io e le mie due amiche di sempre, Arianna e Nicole, quelle che ti hanno vista crescere, innamorarti, piangere, che ti hanno vista sbagliare e ti hanno accettata, quelle che quando serve ci sono.

3 amiche e una sfida: da 0 a 10 km in poco più di un mese e mezzo.

Il progetto, lo abbiamo chiamato Road to Ten, forse anche in modo banale: la strada verso i 10.

A molti di voi potranno sembrare “solo” 10km, eppure, dentro a questo 10.000 metri c’è la storia di una vita di amicizia.

L’obiettivo finale era quello di correre la “super cool” We Run Milano il 5 giugno in meno di 60 minuti.

Ok, quindi, siamo al dunque…

Com’è andata?

Innanzitutto partiamo da Torino in treno: io vado spesso a Milano in treno e mi sembra sempre lungo, tanto che ogni tanto non capisco la definizione che si dà all’alta velocità: “La metropolitana d’Italia”…

Invece questa volta passa in un lampo. La vita…

Siamo tese? Sono tese?

Apparentemente no, ma so che il caldo soffocante degli ultimi giorni le preoccupa. Preoccupa anche me in effetti. Correre con l’afa è pericoloso… soprattutto se non si è delle veterane, soprattutto se si è in 7.000 e tutte donne.

Comunque ritiriamo il pacco gara e infiliamo la bellissima maglietta… Avere una maglietta bella cambia la corsa. Lo dico soprattutto a quegli organizzatori che non si preoccupano di fare le maglie della manifestazione in taglia donna: avere una maglietta bella, che sta bene, in un bel colore e che non ti fa sentire un sacco da boxe ti fa venire voglia di metterla!

E così infatti è: 7.000 donne (secondo me siamo ben di più, alcuni dicono 10mila) tutte vestite di rosa pesca con dettagli giallo fluo. Pochissime quelle senza maglia, forse solo le scaramantiche.

Torniamo a noi: infiliamo la maglia e andiamo all’appuntamento con il resto della crew che ha seguito gli allenamenti e si è presentata a Milano con noi. Tifano per loro stesse, ma anche per noi tre.

Noi correremo insieme, fianco a fianco. Non importa chi va più veloce e chi più piano, correremo insieme, come siamo state insieme nella vita.

Partiamo.

Fa caldo, molto caldo.

Partiamo bene, nella calca generale malgrado la differenziazione delle griglie di partenza.

Corriamo bene, anche un po’ meglio di quanto speravo. I primi 5 km filano a 5:30 al km, tranquilli. Le gambe stanno bene (le ripetute servono proprio a questo).

Poi arriva l’afa.

Al 5° km c’è l’acqua da bere e beviamo, ma il caldo avanza e fa girare teste e animi.

7°km… Affanno e umidità si fabbo sentire.

Pazienza, rallentiamo, tanto mica dobbiamo svenarci!

Rallentiamo e prendiamo fiato.

8°km… intravvediamo il successo.

9° km: ce la facciamo e ce lo ripetiamo.

Io mi fermo a fare qualche foto e le raggiungo: lo spettacolo è molto bello, inizia a imbrunire e siamo in mezzo al centro milanese: gente che applaude e luci e incoraggiamento. Bello, brava Milano!

a 500 metri dal traguardo le abbandono e le aspetto lì: voglio una loro foto mentre arrivano.

Sono contenta di loro, orgogliosa. Le mie amiche. Arrivano sudate fradice e sorridenti, incredibilmente sorridenti.

59 minuti, ce l’abbiamo fatta. Abbiamo vinto noi. Abbiamo vinto la nostra sfida, insieme.

Beviamo e ci danno la nostra “medaglia“: un gioiello bellissimo che non voglio scordare.

Tre gioielli legati da un’amicizia che dura da sempre.

Sorrisi all’arrivo

Grazie ragazze.