Nel mio percorso di training sto cercando di non dedicarmi solo al running.

La corsa non è uno sport molto completo e molte volte è traumatico per i muscoli. Un runner deve avere una grande cura del suo corpo, deve amarlo ed ascoltarlo.

Io non sono una fan di palestre e allenamenti indoor, credo che questo si capisca…

Ma, c’è un ma.

Il mio Body Manager non è totalmente d’accordo con me e fa bene. Ci sono muscoli che vanno sviluppati e che sono difficili da allenare con la corsa: tutti i muscoli della schiena e quelli dell’addome, che poi sono quei muscoli che stabilizzano la postura e sorreggono e  proteggono il busto e la schiena. In più ce ne sono altri, come i quadricipiti e i polpacci, che vengono sollecitati dalla corsa in modo non sempre bilanciato e alle volte una postura scoordinata (causata da muscoli stabilizzatori poco allenati) aumenta le tensioni proprio in questi muscoli.

Schiena dolorante, polpacci rigidi, cosce ipertrofiche… Che male!

Ma, anche qui c’è un ma.

Vi svelo un segreto: c’è un modo iper semplice per bypassare la palestra e i pesi e fare molto per tutti questi problemi. Basta… rotolare.

No, non sono matta, giuro.

Partiamo dall’inizio.

sapete cosa sono i trigger point? Letteralmente Punti Grilletto. Ora, io non vi spiego tutta la teoria perchè sarebbe lunghissimo. Se la volete leggere la trovate in questo bell’articolo.

Io vi riassumo tutto dicendovi che sono quei punti dei muscoli che sentite più doloranti, sempre contratti. Quelli che quando li schiacciate fanno male, quelli che vanno sciolti piano piano. Hai voglia a fare stretching… fanno sempre male. E allora? Un fisioterapista? Ci sono altre soluzioni! (anche se il fisioterapista è mooolto piacevole :-))

Si Chiamano Foam Roll, sono dei rulli rigidi sui quali ci si “rotola” in modo da massaggiare i punti dolori e allentare le tensioni, e allungare i muscoli.

Nel frattempo, usando i muscoli del “core” si rinforza la stabilizzazione del busto.

Io ho provato.

Provateci anche voi, è DA URLO!

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