TESTING Kalenji Trail – il Trail Running senza limiti
Come molti di voi sanno (e tutti gli altri intuiscono) il Trail Running è un mercato in forte espansione. Benchè ad oggi la corsa in natura su sentiero non raggiunga ancora la diffusione del nostro amato “Road Running”, sono molti se non quasi tutti i runners che si avvicinano allo sterrato.
Le motivazioni possono essere molteplici, dal desiderio di evasione, alla sfida con se stessi, a quello che io ritengo il motore principale dell’avvicinamento di molti runners al sentiero: nel Trail Running il GPS serve a segnare distanza e altimetria, ma lo “stress da orologio” è nettamente inferiore.
Sempre più di frequente ascolto le voci “liberate” di molti neo-trailers che decantano l’enorme privilegio di non essere più schiavi di tempi e velocità al chilometro.
Come in ogni cosa il troppo stroppia, soprattutto quando il desiderio di arrivare ad obiettivi alti non si sposa con la realtà.
E allora capita in montagna di veder sostituite le mandrie di mucche con gruppi di colorati trail runner, idoli incontrastati di lenti trekkers e scherno di non abituati montagnards.
Abbandono le polemiche (eventuali ma frequenti quando si parla di corsa in ambiente montano) per passare al test della nuova gamma di prodotti del colosso della democrazia sportiva.
Gamma Trail Running Kalenji by Decathlon.
Arriviamo alla sede – prestigiosissima – del CAI Montevecchia che io ho lo stomaco devastato dalle curve in minivan. Ho l’impellente desiderio di respirare a pieni polmoni e non vedo l’ora di correre lungo questi sentieri.
Montevecchia è un comune della Brianza che si trova per sua fortuna incastonato tra un belvedere ed il bosco e attraversato da sentieri che talvolta si fanno larghi e facili e talaltra si inerpicano in pieno stile alpino tra gli alberi.
Come il marketing Kalenji ci spiega, l’obiettivo di Decathlon è quello di fornire una gamma dedicata di prodotti ad ogni disciplina del running.
E’ la prima volta che osservo una strategia di marketing così chiara, semplice ed efficace nell’identificazione dei target.
- Joggers
- Road Runners
- Athletics
- Trail Runners
Il passare da un pubblico all’altro, secondo il brand francese, delimita necessità e attitudini diverse, ben sapendo che la divisione non è netta e che il miscelarsi di scelte e situazione delinea un consumatore esigente e complesso.
La nuova gamma Kalenji Trail che testiamo oggi è semplice e chiara. Appare evidente che l’obiettivo è quello di fornire una risposta di facile interpretazione alle richieste di un consumatore alle volte confuso dalla complessità del mercato.
Calzature Kiprun Trail #MT
LA KIPRUN TRAIL #MT È PROGETTATA PER I PRATICANTI DI TRAIL E D’ULTRA TRAIL PER L’ALLENAMENTO E LA GARA SPECIALMENTE SU TERRENI ROCCIOSI.
Ammortizzamento eccellente a livello del tallone grazie alla tecnologia K-Ring, materiale in schiuma EVA che assorbe gli impatti, una forma circolare che garantisce una migliore deformazione e un’apertura al centro per proteggere il tallone;
Sostegno dell’arco plantare adattabile a tutte le falcate grazie alla tecnologia K-Only, eil risultato di uno studio bio-meccanico interno e di un’osservazione longitudinale di 6 mesi condotto su 372 corridori dal Luxembourg Institute of Health che ha permesso di studiare l’impatto del tipo di scarpa sugli infortuni legati al running e di veri care quale modello fosse più adatto a tutte le falcate.
Correndoci per 6 chilometri su diversi fondi mi faccio un’opinione di questa calzatura abbastanza precisa.
La Trail #MT è una scarpa da trail robusta e sicura. Essendo molto confortevole, soprattutto a livello di avampiede, si adatta a diversi tipi di percorso e di lunghezza di corsa, dalla “scampagnata” di pochi chilometri alle distanze ultra.
L’intersuola è rigida per adattarsi a percorsi impegnativi e la suola ha un grip eccellente per conferire sicurezza all’appoggio su tutti i fondi.
La tomaia, ben protetta, può affrontare agevolmente pietraie, terreni scossi e tecnici e discese impegnative.
Resta in ogni caso una scarpa da trail leggera e easy: 320 g per la versione donna e 360 g per quella uomo.
Il dettaglio che fa la differenza è la taschina sulla linguetta per proteggere il nodo e addio alle scarpe che si slacciano sul più bello.
Consigliate per runner da principianti ad avanzati.
Unico neo: un po’ troppo rigida per fondi misti e compatti. Se dovete correre nel parco cittadino optate per qualcosa di meno “alpin style”.
Proposta in negozio al prezzo di 79,99€ .
Abbigliamento Kalenji Trail
La gamma di abbigliamento dedicata al Trail Running è, detto in brevissimo, furba.
Quello che serve ad un trail runner dal suo abbigliamento si conta sulle dita di una mano: comodità – poche cuciture, tessuti morbidi, tagli comodi ed elastici, calore, traspirabilità, protezione e… tante tasche per infilare tutti gli accessori che il trail si porta dietro inevitabilmente.
La maglia a maniche lunghe è bella e comoda, con due tasche posteriori per i gel, il collo alzo con la zip, il tessuto traspirante sotto le ascelle.
Calda e morbida.
Ed è tutto per renderla perfetta.
Proposta in negozio al prezzo di 19,99€ .
Il pantalone corsaro è di un tessuto consistente e resistente, che sostiene le cosce e avvolge i fianchi. La fantasia è fashion e il taglio sotto al polpaccio li rende più facili di un semplice pinocchietto (che “taglia le gambe”) ma il motivo che li rende unici sono le tasche:
una tasca dietro con la zip, una davanti sulla pancia, facilmente raggiungibile anche in momenti difficili della corsa e due tasche elastiche sui fianchi per piccoli oggetti e gel.
Proposta in negozio al prezzo di 24,99€ .
Run Light 100
E questo è il plus.
Vi piace correre, al buio magari, con l’arrivo dell’inverno che accorcia le giornate?
A me moltissimo. Solo che non amo la lampada frontale. Mi sento un ciclope, con questo faro sulla fronte, soprattutto se parto dalla città.
Run Light si indossa, come una leggerissima imbragatura, sul torace. Un faro da portare sul cuore, che lascia liberi i movimenti e non pesa sulla fronte.
Questo nuovo modello risponde principalmente alla necessità di un prezzo accessibile.
Proposta in negozio al prezzo di 19,99€ .
Una lampada alimentata da 3 pile non ricaricabili che garantiscono un’autonomia di 4,5 ore con una potenza
massima di 100 lumens (la potenza più utilizzata nella versione precedente). Sono possibili due modalità manuali di intensità luminosa: 50 / 100 lumens.
RUN LIGHT 250
Questo modello è la versione “aggiornata” del prodotto lanciato nel 2014.
- il fascio luminoso è orientabile in verticale per permettere di illuminare i piedi del runner perfino in discesa (anche per i trail più duri)
- una piccola “visiera” per proteggere il runner dall’abbagliamento del fascio luminoso sul davanti
- l’autonomia della batteria ricaricabile è prolungata del 25% (5,5 ore a 125 lumens /2,5 ore a 250 lumens) e il livello di carica è indicato all’accensione, dai led di segnalazione posti sulla batteria posteriore.
- il prodotto è più leggero del 20% rispetto al modello precedente: 162 grammi (contro i 200 di prima)
- un supporto zaino incluso per agganciare la lampada allo zaino per l’idratazione o da trail in un secondo
- il prodotto può essere posizionato sulle spalle e il sistema di regolazione e di sistemazione delle cinghie è più confortevole
- la visibilità del runner è migliorata grazie a 3 LED lampeggianti sul corpo posteriore della batteria e alle fasce riflettenti che foderano le cinghie elastiche.
- il prodotto è disponibile in 2 colori: nero/grigio; bianco/verde
Tutti questi miglioramenti sono stati apportati senza aumentare il prezzo di vendita: 39,99€
Pronti per Il trail?
“Condivivi” con me e Kalenji al tua passione, usa #CondiVivi per immortalare le tue avventure.
Foto di copertina Orazio Spoto