TESTING SHOES: Mizuno Wave Ultima 7
Mizuno, un brand che affascina tanto.
Dopo tante scarpe provate e corse chilometri su chilometri ho visto un’evoluzione in questo brand, o almeno spesso l’ho sentita raccontare.
Mizuno ha due amanti fedeli: i runner veramente forti (e io non ne faccio parte) e quelli alla ricerca della scarpa perfetta.
Io per molti motivi ho avuto modo di amarlo (erano le scarpe predilette dal mio ex marito, runner forte e affidabile). Ma anche di temerlo… Troppo forti gli addicted per me. Mi ha fatto sempre un po’ paura. Io runner media e non sempre leggera ho spesso avuto timore che non fosse per me.
Negli ultimi due anni ne ho effettivamente sentito parlare come di un brand che ha rinnovato la sua piattaforma e le sue tecnologie in modo radicale, lanciando scarpe sempre più leggere e reattive, adeguandosi ad una tipologia di runner sempre più pretenzioso e sottile.
Ero molto, molto curiosa di provare questa “Ultima” innovazione di una scarpa universale e leggera, reattiva e affidabile, morbida ma non troppo.
E quindi eccomi a macinare chilometri in una Ecomaretona fatta di sorprese continue con un paio di Wave Ultima 7 nuove di pacca.
Non posso che recensirle, ora che finalmente ho avuto il “coraggio” di approcciare il brand Japanese.
Iniziamo nel mio modo “classico”
Guardiamole:
Belle sono belle. Il colore c’è, il dettaglio anche. Viola come l’onda, affusolate come la velocità.
La prima cosa che guardo è la suola.
E’ venata, ben “carenata”, affidabile. Una di quelle suole che durano i chilometri. E’ rinnovata nel materiale, una gomma soffiata 1mm più spessa proprio per garantire ammortizzazione e durata.
L’avampiede è appoggiato su una parte di due mescole, morbida, ma molto elastica per dare la spinta.L’arrotondamento Smoothride è meno estremo per migliorare la stabilità sull’avampiede.
La parte alta dell’intersuola è in U4ic per aumentare l’ammortizzazione e contenere il peso.
Il tallone, con tre mescole diverse è ben protetto. La parte centrale in U4ic X consente un appoggio ammortizzato e fluido.
La tomaia è in mesh larga e robusta, i lacci accollati e fascianti.
Mi colpisce l’imbottitura sul tallone, molto morbida e fasciante.
La linea è estremamamente affusolata, ma il collo del piede alto.
Infiliamole:
Il primo fitting è “esatto”. Avete presente quando inserite una forma da scarpe nella scarpa? Che entrando fa quasi fatica ma poi ci sta perfettamente?
Clack.
Infilate.
Sensazione: perfettamente fasciata, il collo ben stretto e la conchiglia del tallone che lo avviluppa.
Ho timore dell’avampiede. Il mio è largo e non saprei come fare se la scarpa fosse stretta.
Muovo le dita. Sono fasciate ma mobili.
All’interno sono stati isneriti 2mm di EVA nel palntare per garantire maggior comfort e l’imbottitura del collo è 2mm più spessa per mantenerlo stabile garantendo maggior comfort.
La suola è alta, hanno un drop di 12 mm e si sente. Mi sento un po’ sui tacchi, non sono più abituata, ma il comfort è buono. Vedremo correndo l’appoggio.
Corriamoci:
I primi passi sono di test.
Le sento consistenti.
Sono consistenti.
La caviglia è bel sostenuta, non da scarpa con supporto, ma in qualche modo corregge la mia leggera pronazione sostenendo bene il piede.
La reattività è garantita, ma il dettaglio che più mi intriga è il comfort. Sono scarpe morbide, soffici.
Il piede si muove bene, ma è ben stretto, senza provare fastidio.
L’allacciatura, elastica, garantisce sostegno e appoggio stabile e calibrato.
La falcata è elastica e la spinta buona.
PER CHI: affidabili e robuste, molto confortevoli e soffici, per runners medi, di peso medio. Per chi cerca una scarpa duratura
NON PER: Per chi cerca grande reazione e chi è abituato a modelli Mizuno più reattivi come la Rider; non adatta a chi predilige drop bassi.
Voti:
Ammortizzazione: 9
Protezione: 9
Reattività: 7
Leggerezza: 7
Comfort: 9
Design: 8
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[…] rispetto alle precedenti testate, le Mizuno Wave Ultima 7 (leggi recensione), la sensazione è più nelle mie […]
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M’hai convinto, dopo le 3, le 4 e le 6 mi prendo pure queste… oppure le new balance 1080v5?!!? asp, non sono ancor convinto 😀