La maratona per una stagione aveva abbandonato le nostre menti. Tra un infortunio e una indecisione, avevate sentito parlare meno delle 4Girls4Marathon.

Dopo l’avventura della Marathon des Alpes Maritimes – Nizza-Cannes, che aveva visto me e l’inossidabile Elena arrivare al traguardo tra sfida e risate, ci siamo dedicate ad “altro”.

Sarà che al traguardo siamo arrivate in due a causa di infortuni vari, inevitabili nella corsa di lunga distanza. Sarà che ogni tanto c’è bisogno di una pausa, come per il cuore, per non rendere l’amore soffocante. Sarà che eravamo semplicemente stanche.

Sarà che Nizza-Cannes è stata così bella.

Sarà che l’inverno è stato lungo.

Ci abbiamo messo un po’ a deciderci, abbiamo tentennato, abbiamo riflettuto tutta l’estate.

Poi la maratona è tornata. prima l’idea, poi quella scintilla che si chiama infatuazione, poi il desiderio…

Abbiamo testato le gambe nella prima edizione de #La30 di Torino.

E abbiamo scelto la Maratona di Verona, il 20 Novembre.

Elena, la mia “lady”, il mio non-alterego, così diversa da me. Elena, alta e magra, Elena bionda, Elena che è mia amica solo un metro prima e un metro dopo il traguardo (atteggiamento competitivo che me la rende così adorabilmente “carogna”). Elena elegante nel vestire, Elena dalla voce seducente. Elena, che questa è la quarta maratona che corriamo insieme sfidandoci su pochi minuti di distanza, elena che non mi stuferò mai di correre maratone con lei.

Marina, Marina così forte da arrivare seconda a #La30, Marina velocissimo dottore, Marina che si allena solo all’alba perchè poi va in corsia, Marina che non si vanta mai, ma che alla fine vince sempre tutto. Marina, l’unica col fisico dell’atleta, che però dice che siamo tutte bellissime, Maridok che ha sempre una parola gentile. Equilibrata, veloce, imbattibile Marina. Marina che nemmeno te ne accorgi che è mille volte più forte di te, perchè come tutti i veri campioni non parla mai di sè.

Gina, novità del gruppo, che però tanto nuova non è nel mondo della corsa. Gina che di maratone ne ha corse una cinquantina, Gina che qualche anno fa vinceva le gare, Gina che fino all’altro giorno inseguivo senza successo nelle gare. Ginetta, dal passo femminile e scattante, la storia del podismo torinese, Gina che ha sempre la piega ben fatta e profuma di vaniglia, Gina che non si separa mai dal suo “Amore” e corre col telefono per incontrarlo a metà strada, il suo Amore. Maestra Gina che ci mette in riga tutte quante.

Poi ci sono io, sempre la stessa.

Io che mi sto allenando e che la Maratona ce l’ho nel cuore, se non nelle gambe. Io che la Maratona la amo quasi quanto amo me stessa. Io che della corsa ho fatto la vita. Io che dovrei buttare giù qualche chilo, io che lotto con l’amore, io che cerco nei 42 km la risposta a chi sono e dove vado.

Dove vado, dove andiamo, ora lo so.

Verona.

Andiamo a Verona, il 20 novembre e partiremo dalla linea di via, verso i 42 km che chi separano dal traguardo.

Lo faremo come 4 amiche, come 4 donne, con il supporto di chi ha voluto credere in noi, Brooks Running, che ci supporta in questo progetto. Per renderci più veloci (forse), più belle e sicuramente più felici.

#RunHappy a tutti voi!